respiro di frequente

Moderazione


Non mi guardo intorno mentre inseguo il mio cammino,la mia salita. guardo solo avanti lì dove scorgo il mio prossimo riferimento e canto inni. così penso debba andare per ricostruire i passi d’anima interrotti. gli altri sono presenza lieve e soffio sottile,quel che rimane è solo destino. la mia è una noce,il guscio della noce che avvolge il pensiero e custodisce. così i miei pensieri nascono liberi e muoiono liberi. non mi guardo intorno e quando parlo lo faccio per conforto e quando parlo lo faccio per indicare la mia strada. la mia strada in salita. immagino che ciascuno percorra la propria strada. immagino anche che tanti la percorrano insieme,rotolando. l’ordine caotico del mondo, il linguaggio del cosmo,l’esplosione di stelle, il giallo oro dei campi. il suono sottile del vento,il canto lontano del gallo.