respiro di frequente

a parte il fatto che abbia dimenticato come si gioca a scacchi,non che ora sia cambiato di tanto.


Prima di nascere mi sentivo incompleto,vivevo in un buio parzialmente illuminato,giocavo a scacchi e masticavo tabacco. prima di nascere avevo la strana sensazione di dover fare altro ma non sapevo cosa e trascorrevo il tempo prima del parto giocando a scacchi e masticando tabacco. ero nudo ed il tavolo d’ebano. giocavo agli scacchi con gli scacchi e percepivo non la solitudine ma solo un vago senso del vuoto. Intorno, quel poco che vedevo, era di un azzurro tenue e la busta di tabacco sempre piena e le mosse degli scacchi sempre le stesse. arroccavo di continuo mentre il cavallo proponeva ripetuti scacchi al re.(Non sappiamo assolutamente niente,niente di niente. camminiamo e non lasciamo orme.)