RIDE THE WILD WIND

IL REGOLAMENTO NON PERDONA!!!!


Terminato il gran premio di Melbourne le sorprese non finiscono:Trulli viene penalizzato per aver effettuato un sorpasso in regime di safety car ai danni di Lewis Hamilton: in questo caso la penalizzazione imposta dal regolamento prevede uno stop & go da parte del pilota che ha commesso l'infrazione. Essendo però già finita la corsa, il pesarese viene (su carta) retrocesso di 25 secondi (il tempo stimato che impiega una monoposto ad attraversare la corsia dei box). Così facendo il povero Jarno si vede quindi catapultato in dodicesima posizione. Sorride invece il campione del mondo Lewis Hamilton che, alla fine della fiera, guadagna il terzo posto e 6 preziosi punti mondiali!!Sebastian Vettel viene punito dai commissari di gara per il suo comportamento ai danni di Robert Kubica. La manovra di Vettel durante il duello con il polacco viene considerata scorretta così il pilota della Redbull viene punito con una retrocessione di 10 posizioni nelle qualifiche del prossimo gran premio in Malesia. Come se non bastasse viene anche multato di 50.000 dollari per aver cercato di continuare la corsa con una sospensione danneggiata.Personalmente non sono d'accordo con la retrocessione inflitta a Vettel. In questo caso l'interpretazione del regolamento da parte dei giudici di gara mi è sembrato ingiustamente ed esageratamente severo. Io avrei considerato l'episodio come un normale incidente di gara. Infondo è legittimo per un pilota non voler cedere la propria posizione, specialmente se è molto alta in classifica. Credo che ogni pilota abbia il diritto di difendersi tenacemente dagli attacchi avversari e se per farlo si arriva accidentalmente ad una collisione la responsabilità non dovrebbe ricadere solo su un pilota, ma su entrambi. Inoltre, il solo fatto di finire fuori pista e quindi non prendere punti dovrebbe già essere un monito più che sufficiente per i piloti che deliberatamente hanno deciso di correre quel rischio.