RIDE THE WILD WIND

VETTEL: IL MAGO DELLA PIOGGIA CONQUISTA LA CINA!!


Stupenda vittoria di Sebastian Vettel!!Il gran premio della Cina si è disputato sotto un’inaspettata pioggia battente che ha esaltato ancora di più le straordinarie doti di guida del giovane tedesco. Vettel, sotto il diluvio, guadagnava quasi due secondi al giro nei confronti dei suoi diretti avversari. Indubbiamente aiutato da una RedBull dimostratasi ineccepibile anche in condizioni di bagnato estremo, Vettel ha condotto perfettamente la gara confermando il suo stile di guida davvero impeccabile in queste particolari condizioni (è stato l’unico pilota a non commettere sbavature non cadendo mai nella trappola dell’acqua planning). L’ultimo pilota che riusciva a dimostrare una netta supremazia su tutti gli altri in condizioni di bagnato estremo era Michael Schumacher, ancora una volta il “piccolo” Vettel è riuscito a ricordarmi tantissimo lo stile del sette volte campione del mondo.
Vettel, primo sotto la bandiera a scacchi. Mark Weber, compagno di Vettel in RedBull, chiude in seconda posizione staccato di una decina di secondi. Anche l’australiano può dirsi soddisfatto del risultato odierno anche se forse sta soffrendo un po’ per l’impietoso confronto con il compagno di squadra. Staccate di un abisso, le BrawnGp guadagnano comunque punti importantissimi giungendo al traguardo in terza posizione con Button (che allunga in classifica piloti), e quarta con Barrichello. Qualche punticino anche per la Mclaren che stringe i denti nelle retrovie e, approfittando dell’ennesimo disastro Ferrari, riesce a chiudere la corsa con la quinta e sesta posizione rispettivamente di Kovalainen e Hamilton. Parlando appunto del disastro Ferrari, ormai il terzo consecutivo, va sottolineata l’evidente inaffidabilità delle vetture. Questa volta è stata la monoposto di Felipe Massa a pagarne le più alte conseguenze ritirandosi a metà gara per un problema elettronico. Gran peccato per il brasiliano anche perché fino a quel momento aveva dimostrato di poter fare molto meglio del compagno finlandese, sempre in evidenti difficoltà sotto la pioggia. Basti pensare che al momento del ritiro Massa era riuscito a risalire fino alla terza posizione e, avendo un’ottima strategia, avrebbe potuto seriamente lottare per l’ultimo gradino del podio ma ahimè, così non è stato. Raikkonen, in grande difficoltà fin dall’inizio della gara, precipita fuori dalla zona punti e conclude in dodicesima posizione. Anche Alonso, dopo una straordinaria qualifica, conclude la corsa tagliato fuori dalla zona punti. Evidentemente l’assetto e il carico aerodinamico della Renault ha pagato moltissimo questa pioggia inaspettata e per lo spagnolo, precipitato indietro dopo la prima sosta ai box, è stato impossibile recuperare posizioni.Tra sette giorni appuntamento in Bahrain, nel frattempo esorto tutti i tifosi ferraristi ad unirsi in preghiera perché per recuperare una situazione del genere, serve giusto giusto un MIRACOLO.