RIDE THE WILD WIND

GRAN PREMIO D'UNGHERIA: ORDINE RISTABILITO?


I valori in campo (o per meglio dire, in pista) sembrano essere tornati quasi alla normalità in questo pazzo gran premio ungherese. Lewis Hamilton ritrova la vittoria dopo oltre un anno di digiuno seguito in seconda posizione dalla Ferrari di Raikkonen, autore di una buonissima prestazione. Hamilton questa volta non fa errori e grazie ad una Mclaren rinata si impone autorevolmente sul gruppo. Le BrawnGp non danno segnali di ripresa e continuano incredibilmente ad annaspare al limite della zona punti. Dopo una prima parte di stagione eccezionale e stupefacente le vetture di Ross Brawn sembrano veramente in caduta libera: chissà se riusciranno a riprendere le redini del mondiale, Button è ancora in testa alla classifica ma ora il suo vantaggio è notevolmente ridotto. Anche la Redbull, grande favorita della gara, ha invece deluso le aspettative: Vettel parte male perdendo diverse posizioni al via e si ritira poi a metà gara per problemi al motore (gara da dimenticare per il piccolo talento tedesco) mentre Webber non riesce a tener dietro Raikkonen e si accontenta quindi del terzo posto, che comunque consente alla scuderia di Chris Horner di guadagnare punti importanti sulle BrawnGp e su Button.Gara da dimenticare anche per la Renault: con Alonso in forma strepitosa e agevolato da una buona strategia, il team francese avrebbe potuto facilmente conquistare il podio. Invece proprio durante la prima sosta di Alonso, i meccanici invitano male la ruota anteriore destra che si sfila dalla vettura dello spagnolo poco dopo il suo rientro in pista. Gara compromessa per Briatore & company e grande occasione buttata al vento. Come se non bastasse, a seguito di questo grave errore che avrebbe potuto compromettere la sicurezza dei piloti in pista, la federazione ha pesantemente sanzionato la Renault squalificandola dal prossimo gran premio a Valencia.
Alonso mentre tenta di raggiungere i box dopo aver perso la gomma.. Che dire, certamente le RedBull rimangono le favorite per il recupero sulle BrawnGp e per la conquista del titolo iridato ma la gara di domenica ha comunque fornito segnali di ripresa importanti da parte di Ferrari e Mclaren. Che siano solo fuochi di paglia? Speriamo di no, soprattutto per il cavallino rampante che in questo periodo così "delicato" ha più che mai bisogno di ritrovare fiducia e determinazione a suon di risultati in pista.