Gara davvero decisiva e intensa quella conclusasi sul circuito di Phillip Island. Stoner ritrova (finalmente) la vittoria dominando la corsa autorevolmente con un ritmo a dir poco impressionante riuscendo persino a tener dietro un agguerritissimo Valentino Rossi il quale più volte ha tentato di sorpassare Keasy in staccata ma senza mai riuscirci grazie ai poderosi allunghi della desmosedici sui rettilinei e curvoni veloci. Onestamente, analizzando il duello tra i primi due, la mia impressione è che verso metà gara Valentino avrebbe anche potuto tentare un affondo più deciso sul ducatista ma non essendo più Stoner un pretendente al titolo iridato il dottore ha ben pensato di accontentarsi del secondo posto senza rischiare inutili parapiglia con un avversario tenace come l'australiano. Ovviamente questa è solo una mia idea, fatto stà che (come già visto in Portogallo) lo stile di guida di Stoner non ha subito variazioni durante la sua "pausa di riflessione": sempre scomposto ma allo stesso tempo velocissimo ed efficace, tanto da mettere in riga tutti gli avversari riportando la Ducati sul gradino più alto del podio dopo quasi 5 mesi d'assenza.GRANDE KEASY, FORZA DUCATIIIIIIIIII!!!!!!
MOTOGP: STONER TRIONFA NEL GRAN PREMIO DI CASA!
Gara davvero decisiva e intensa quella conclusasi sul circuito di Phillip Island. Stoner ritrova (finalmente) la vittoria dominando la corsa autorevolmente con un ritmo a dir poco impressionante riuscendo persino a tener dietro un agguerritissimo Valentino Rossi il quale più volte ha tentato di sorpassare Keasy in staccata ma senza mai riuscirci grazie ai poderosi allunghi della desmosedici sui rettilinei e curvoni veloci. Onestamente, analizzando il duello tra i primi due, la mia impressione è che verso metà gara Valentino avrebbe anche potuto tentare un affondo più deciso sul ducatista ma non essendo più Stoner un pretendente al titolo iridato il dottore ha ben pensato di accontentarsi del secondo posto senza rischiare inutili parapiglia con un avversario tenace come l'australiano. Ovviamente questa è solo una mia idea, fatto stà che (come già visto in Portogallo) lo stile di guida di Stoner non ha subito variazioni durante la sua "pausa di riflessione": sempre scomposto ma allo stesso tempo velocissimo ed efficace, tanto da mettere in riga tutti gli avversari riportando la Ducati sul gradino più alto del podio dopo quasi 5 mesi d'assenza.GRANDE KEASY, FORZA DUCATIIIIIIIIII!!!!!!