RIDE THE WILD WIND

TRIONFO DELLA BRAWNGP A MELBOURNE

Come direbbe il buon vecchio Guido Meda.. "mannaggia mannaggia!!".

Mi riferisco ovviamente al triste epilogo della corsa ferrarista. Da grande tifoso quale sono, non posso che manifestare la mia grande delusione. Kimi e Felipe erano partiti in maniera molto aggressiva (grazie alle gomme morbide, da subito performanti) ed erano riusciti immediatamente a guadagnare qualche posizione. Fino al 43° passaggio le rosse erano riuscite a mantenere buonissime posizioni tra i piloti di testa ed avrebbero potuto concludere la corsa tra le prime cinque posizioni. Poi all'improvviso tutto è cambiato e in una manciata di giri tutte le speranze del cavallino rampante si sono vanificate. Tutto è iniziato con un errore di Raikonen che, come fosse un novellino alle prime armi, manda in testacoda la sua monoposto danneggiando il musetto. Costretto quindi ad un pit-stop non previsto, il finlandese si ritrova a 10 giri dalla fine nelle ultime posizioni. Dopo pochi istanti le telecamere inquadrano la ferrari di Felipe Massa (in terza posizione) procedere molto lentamente fino a raggiungere i box e ritirarsi mestamente. Viene poi dichiarato che la causa del ritiro è stata un grave problema allo sterzo. Come se non bastasse, a due giri dalla fine, anche la vettura di Raikonen torna ai box. Il problema non è ancora chiaro, forse una conseguenza del testacoda oppure un altro problema di affidabilità. Un inizio di stagione davvero pessimo per le Ferrari e da tifoso posso solo augurarmi che vengano presi provvedimenti immediati in modo da vedere miglioramenti sostanziali già dal prossimo gran premio in Malesia. Se la scuderia di Domenicali vuole riscattarsi dopo la delusione della passata stagione è obbligata a correre subito ai ripari, senza contare che un pilota come Raikonen non può e non deve permettersi di commettere leggerezze di questo tipo se vuol tornare in vetta alla classifica. Credo che sul finlandese pesino grandi aspettative, dal comportamento di Kimi durante questa stagione può dipendere il suo futuro in formula1. Se dovesse concludere anche questo campionato ottenendo scarsi risultati dubito che la Ferrari sia disposta a prolungare ulteriormente il suo contratto, tenendo anche conto del fatto che Alonso rappresenta sempre un validissimo rimpiazzo.

Dal punto di vista puramente sportivo non posso non elogiare la prestazione del pilota inglese della BrawnGp. Con una vettura che rasenta la perfezione, in grado di stampare tempi sul giro quasi proibitivi per la concorrenza, Jenson Button è riuscito a dominare tutto il gran premio rimanendo in testa dall'inizio alla fine senza mai commettere errori e sbavature. Nonostante non lo ritenga un pilota eccezionale, devo comunque ammettere che la sua vittoria è stata autorevole e meritatissima. La grande potenza della neonata BrawnGp la si vede anche dal risultato di Barrichello, giunto comunque secondo al traguardo nonostante ad inizio gara si sia completamente dormito la partenza facendosi scavalcare da molti avversari. Caspita, era dal 2004 che non vedevo una scuderia permettersi di fare con facilità il bello e il cattivo tempo durante le gare, quell'anno però era la Ferrari a farlo.

Un abbraccio tra i piloti del podio e la grande soddisfazione di quel geniaccio di Ross Brawn!!!


Un elogio particolare alla strepitosa rimonta di Jarno Trulli e Lewis Hamilton. Entrambi i piloti partendo dal fondo dello schieramento (aiutati in parte dai numerosi ritiri) han concluso la corsa rispettivamente in terza e quarta posizione guadagnando punti importanti.

Anche Robert Kubica e Sebastian Vettel sono stati autori di una gara strepitosa, i due giovani han messo in mostra tutto il loro talento e le loro capacità, avrebbero potuto finire la corsa entrambi a podio ma sono entrati in contatto durante un acceso duello a pochissimi giri dalla fine ed entrambi sono stati costretti al ritiro. Vettel con le gomme morbide in decadimento non voleva cedere la seconda posizione a Kubica, il quale con gomme dure era decisamente più veloce. Invece di lasciar passare il pilota polacco il giovane talento della Redbull ha deciso di resistere strenuamente arrivando lungo in staccata, proprio in quel frangente le due monoposto si sono toccate ed entrambi i piloti sono usciti di pista. Certo, Vettel ha sbagliato, avrebbe potuto accontentarsi di una preziosissima terza posizione.. ma anche nel commettere questo tipo di errore Vettel mi ha ricordato moltissimo un altro pilota tedesco, la cui testardaggine e determinazione spesso l'han portato a commettere sciocchezze simili ma senza le quali non sarebbe mai riuscito a vincere la bellezza di 7 mondiali.