Romagnano al Monte è un piccolo paese al confine tra Campania e Basilicata.Il paese è di origini latine e, in epoca tardo romana, la zona faceva parte dell' "ager Volceianus", probabilmente appartenente ad una famiglia di patrizi detta "Romanius". Successivamente fu abbreviato in "Romagnano" e solo dopo l'Unità d'Italia si aggiunse "al monte" per distinguerlo dall'altro, in provincia di Novara.La pianta più coltivata nel suo territorio è in assoluto l'ulivo.Domenica 23 Novembre 1980 la terra ha tremato per 90 lunghi secondi da quel momento in poi Romagnano è rimasto abbandonato. La popolazione si trasferì a 2 Km dal vecchio centro, abitando nelle roulotte e in prefabbricati di legno.Il disagio di sentirsi senza paese e senza casa è durato quasi vent'anni.Solo qualche anno fa, i Romagnanesi hanno potuto abitare di nuovo in case vere e proprie ricostruite poco lontano.