Pensieri

III


Ieri una donna s'è gettata in mare. L'hanno veduta, per poco, accennare su flutti verdi, travolta affiorare, sparir per sempre ne l'onda agitata. Nessuna cosa sul lido è mutata. La stessa gioia di bimbi, di donne; lo stesso mare dal palpito insonne che specchia il cielo, la nuvola ambrata. Se dentro l'acqua mi perdo a fissare il moto alterno continuo de l'onda, vedo una rossa ferita profonda perdutamente, laggiù, sanguinare.  P:M: