Pensieri

"Per che cosa mi distinguo"


        Per che cosa mi distinguo da quella     donna coi fiori, dalla fanciulla che scoppiaa ridere mentre gioca con un anellinoche non vuole entrare nelle dita?       Per una stanza con la carta a fioridove siedo nell'ora del tramonto mentreuna donna con i polsini di ermellinodistoglie da me gli occhi arroganti.       E, mi fa pena il suo sguardo superboe ho paura di vederla trasalire quandosi china sul portacenere di rame per scrollare la sua sigaretta.       Oh, Signore, come mi fanno penale sue spalle, le sue spalle accasciate,e il collo pallido, sottile,che ha tanto caldo sotto la pelliccia!       E, ho paura che d'un tratto scoppi a piangere,che le sue labbra si mettono a urlare,che nasconda le mani tra i polsini,e le perline saltellino per terra....                   Bella Achmadulina