Pensieri

"Trasfigurazione"


       Stai sopra il morbido prato,supina; e il tepore del solet'é lene coltre al beato corpo. Gią immemore, fatta pur tu sei morbido prato nel sole       Guardi, ma forse non vedi,-vedono gli alberi, i fiori,i lenti giunchi? - Le nuvole che vanno lieti  ne l'alto,  co' tuoi pensieri ed al vento,che molle fiata li sperdono,argentea nebbia.       Radici da l'imo t'urgono,affondano nel suolo oscuro;non puoi, le gią disciolte tue membra seguire: al suolo confusatrasfusa in esso, fluire odi in te; fresca la linfa, lucidi e folti salire i fili d'erba, sottili;come infantili capellie tra i benefici aromiche il nuovo sangue ti dona,rapita ascolti paroledi un'altra lingua, pił variade la tua forse, pił buona,che dalla terra fecondavia per gli spazi de l'ariacantan la gloria del sole.              Paola Moretta