cazzari

Post N° 269


Tutto il mondo è un palcoscenico e tutti gli uomini non sono che attori, essi entrano ed escono; ed ogni uomo, nel suo tempo, recita molte parti. (Shakespeare).
ANALISI TRANSAZIONALEEric Berne è uno psicologo contemporaneo. Il suo grande merito è quello di aver elaborato un sistema di psicologia altamente semplificato che può essere insegnato a tutti, adolescenti compresi. La sua linea psicologica prende il nome di "Analisi Transazionale" per il fatto che si interessa dei meccanismi con cui gli individui interagiscono tra loro; meccanismi da lui definiti "transazioni". Per transazione, pertanto, si indica qualsiasi scambio che avviene tra due o più persone: un dialogo è una serie di transazioni, così come lo può essere uno scambio di gesti di affetto. L'Analisi Transazionale prende in considerazione queste "transazioni", con particolar riguardo a quelle verbali, e ne deduce delle informazioni sulle quali è possibile basarsi per una eventuale terapia (o autoterapia), rivolta ad eliminare i vari elementi che possono risultare disturbanti nella vita psichica o affettiva di un individuo.L’analisi transazionale è un approccio terapeutico elaborato dallo psichiatra Eric Berne. Lo studio della personalità dell’individuo si focalizza sull’analisi di tre dimensioni fondamentali dell’Io chiamate stati dell’IO: La componente genitoriale (Io genitore), frutto dell’interiorizzazione degli atteggiamenti genitoriali e delle norme socialiLa componente bambina (Io Bambino), che si esprime attraverso il vissuto emotivoLa componente adulta (Io Adulto), che si caratterizza per una percezione obiettiva e razionale della realtàIn tutti gli individui coesistono, in ogni momento della sua vita, queste tre componenti che, a seconda delle circostanze, si manifestano in maniera diversa.Secondo Berne, un buon adattamento è presente nell’individuo quando l’Io adulto è in grado di "integrare" i punto di vista delle altre due componenti, pervenendo alla fine ad un comportamento appropriato alla realtà. Per quel che riguarda la pratica terapeutica , obiettivo primario della terapia è l’individuazione di quale particolare stato dell’Io interviene in un soggetto in un particolare momento del suo agire, in modo da valutare le dinamiche che intercorrono fra le tre componenti.Infatti, se l’Io adulto non è in grado di "contenere" l’impulsività dell’Io bambino o la rigidità dell’Io genitore si manifesta nell’individuo un disadattamentoESERCIZI CON LE POSIZIONI ESISTENZIALICerca di definire in quale posizione collocheresti le persone che così si esprimono:Nei confronti di se stesse: - Io, se mi metto, riesco a fare qualcosa di buono. - Non sono capace di fare niente. - Luigi è veramente in gamba, io, invece, non valgo nulla. - Io non merito di vivere. - Ce l'hanno tutti con me. - Noi uomini siamo solo degli animali. Nei confronti degli altri: - La gente è magnifica. - Sei non ci fossi io questa famiglia andrebbe a rotoli. - Tu che sei bravo, mi puoi dire come combattere la stitichezza? - Cercano tutti di approffitarsi di me. - Nessuno merita la mia fiducia. - Tutti, in fondo, hanno qualcosa di buono. Esame individuale: Può esserti utile, quando hai compreso quanta percentuale di queste posizioni esistenziali sono presenti nel tuo carattere, rappresentarle come fette di torta, dividendo un cerchio che hai disegnato a questo scopo. Quindi osserva la fetta più grande e decidi se è il caso di rivedere qualcosa del tuo comportamento oppure no. Ricorda che ogni processo di crescita individuale inizia con la comprensione che "noi", prima di tutti gli altri, dobbiamo cambiare qualcosa della nostra vita.