« LE IPOGLICEMIE | NERVO MEDIANO ( SINDROM... » |
COMUNE NEVRALGIA SCIATICA
Post n°264 pubblicato il 10 Maggio 2016 da allofme00
La comune nevralgia sciatica deriva da una condizione di irregolare disposizione tra una delle radice delo sciatico. L5 -S1 e più raramente L4 e il corrispondente disco intervertebrale. Ebbene, questa condizione produce i suoi effetti esclusivamente sulla radice sensitiva e si manifesta così una nevralgia radicolare. In genere l'inizio è brusco, in occasione di uno sforzo o di un movimento errato. Il dolore sciatico è accompagnato da lombalgia e da un irrigidimento doloroso del rachide che è incruvato lateralmente. Il percorso del dolore è quello del nervo sciatico( si veda in figura colorato in rosso ); ovvero, che parte dalla natica, alla faccia posteriore della coscia, alla gamba e al piede. Colpi di tosse e movimenti errati esacerbano il dolore. Il medico invita il paziente a flettere l'arto inferiore in estensione sul bacino il che, limita notevolmente l'estensione stessa( segno di Lasègue ); manovra, questa, che permette di valutare approssimativamente l'intensità della sciatalgia. Infine il dolore è suscitato dalla pressione sul nervo sciatico nei punti di Valleix. In cosa consiste questa manovra ? Il paziente sta disteso in posizione prona sul lettino. Il medico comprime lievemente ma in maniera progressiva la superficie cutanea che corrisponde al tratto di passaggio del nervo sciatico. Nel caso il nervo è infiammato il paziente riferisce dolore sul punto compresso. Di solito, la pressione viene eseguita in corrispondenza del gluteo e dietro il ginocchio. Questo test va eseguito prima nella parte non dolente, quindi si passa alla parte dolente. Qualora la pressione evoca dolore a sinistra vuol dire che il paziente è Valleix positivo sinistro, e così via. La terminologia tecnica dei punti di Valleix è il terzo medio della natica, collo del perone. Qualora la sofferenza è in sede L5 il dolore viene avvertito nella regione postero - esterna della coscia e sulla faccia esterna della gamba e sul dorso del piede. Il fenomeno iposestesico; ovvero, il deficit sensitivo è in genere loclizzato sulla faccia esterna della gamba e sul dorso del piede comprese le prime tre dita: alluce, indice, medio, se esiste un deficit motorio riguarda l'estensore comune delle dita( figura sotto ), nonchè i peronei laterali risparmiando il tibiale anteriore. Qualora la sofferenza interessi S1 il dolore viene avvertito nella faccia posteriore della natica, della coscia e del polpaccio fino al tallone e alla pianta del piede. Il deficit sensitivo si può riscontrare alla pianta del piede o ne 5° dito(mignolo ). Il deficit motorio si deve ricercare a carico del tricipite della sura( polpaccio ); infine il riflesso achillèo è abolito. Qualora a soffrire è la radice L4; fra l'altro molto raramente, il dolore è localizzato sulla faccia esterna della coscia, sul bordo anteriore della gamba, verso il malleolo interno e il primo dito( alluce ). Il deficit motorio, se esiste, interessa il muscolo tibiale anteriore. Il riflesso patellare( rotuleo ) è in genere indebolito. La lombosciatalgia evolve abitualemnte verso la guarigione sotto l'influenza del riposo e di un trattamento antinfiammatorio antalgico, ma si devono tmere le recidive. Di solito, la causa più frequente della lombosciatalgia è l'ernia discale laterale, ma il suo ruolo patogeno non è esclusivo. Altri fattori costituzionali e acquisiti influenzano il conflitto disco - radicolare. In pratica l'indicazione di un intervento sul disco deriva sia dal carattere, non troppo intenso del dolore sia dalla sua evoluzione recidivante. I dati clinici saranno determinanti per la scelta del disco da esplorare, ma è giustificato completarli mediante esecuzione di Risonanza magnetica (RNM) oppure eseme mielografico con metrizamide a causa della frequenza di ernie discali multiple. Il riscontro di un modesto deficit motorio costituisce un argomento supplementare in fvore dell'intrvento, ma non aggrva la prognosi. Lo stesso non può dirsi per il deficit motorio grave che complica alcune sciatiche : si trtta di solito di sciatiche iperalgiche ( fortemente dolorose ); il deficit si instaura bruscamente spesso in coincidenza con la scomparsa dei dolori. La prognosi di questo tipo di danno della radice motoria, che sembra comportare l'intervento di un fattore su base vascolare è grave anche quando è possibile intervenire rapidamente ( sciatica paralizzante ). |