La zona che va dal Passeio Público fino alla Praça do Ferreira, all'epoca chiamata Largo das Trincheiras, era il quartier generale delle elites della città. Lungo l'allora rua da Palma si ergeva un palazzetto (sobrado) dai colori vivavi che dominava tutti gli altri, con i suoi tre piani, invece dei due abituali. Era il simbolo della classe impenditoriale fortalezense che muoveva i primi passi nel commercio ed esportazione del cotone ed ostentava attraverso il "palazzo di famiglia" tutta la propria ricchezza. La facciata principale è coronata da un frontone triangolare suddiviso da tre pilastrini che reggevano statue classiche in marmo. Costruito nella seconda metà del XIX secolo il sobrado era uno degli edifici più significativi ed innovativi della città, non solo per l'altezza, ma anche per la presenza sulle facciate laterali di finestre, per la tipologia del tetto a 4 falde, per la presenza di cornicioni con fregi decorativi con piastrelle colorate (azulejos), tutti elementi atipici per l'epoca. E' anche una importante testimonianza della storia della città per i molteplici e svariati usi cui fu destinato, dapprima studio medico, poi falegnameria, ufficio pubblico, tribunale e perfino bordello. Il suo primo inquilino fu il Dottor José Lourenço de Castro Silva (1803-1874), medico stimato e rispettato che usò l'edificio come abitazione personale e consultorio medico. Fu anche Deputado nella'Assemblea Legislativa Provinciale del Ceará per tre volte, nonchè ispettore sanitario, importante figura nella lotta contro le epidemie di colera.
Un sobrado per tutte le stagioni
La zona che va dal Passeio Público fino alla Praça do Ferreira, all'epoca chiamata Largo das Trincheiras, era il quartier generale delle elites della città. Lungo l'allora rua da Palma si ergeva un palazzetto (sobrado) dai colori vivavi che dominava tutti gli altri, con i suoi tre piani, invece dei due abituali. Era il simbolo della classe impenditoriale fortalezense che muoveva i primi passi nel commercio ed esportazione del cotone ed ostentava attraverso il "palazzo di famiglia" tutta la propria ricchezza. La facciata principale è coronata da un frontone triangolare suddiviso da tre pilastrini che reggevano statue classiche in marmo. Costruito nella seconda metà del XIX secolo il sobrado era uno degli edifici più significativi ed innovativi della città, non solo per l'altezza, ma anche per la presenza sulle facciate laterali di finestre, per la tipologia del tetto a 4 falde, per la presenza di cornicioni con fregi decorativi con piastrelle colorate (azulejos), tutti elementi atipici per l'epoca. E' anche una importante testimonianza della storia della città per i molteplici e svariati usi cui fu destinato, dapprima studio medico, poi falegnameria, ufficio pubblico, tribunale e perfino bordello. Il suo primo inquilino fu il Dottor José Lourenço de Castro Silva (1803-1874), medico stimato e rispettato che usò l'edificio come abitazione personale e consultorio medico. Fu anche Deputado nella'Assemblea Legislativa Provinciale del Ceará per tre volte, nonchè ispettore sanitario, importante figura nella lotta contro le epidemie di colera.