Il verde è onnipresente e fà da sfondo sulle locandine, sui manifesti e sulle pareti delle sale.. varie tonalità di verde a ricordarci che Burle Marx è stato uno dei più grandi paesaggisti di tutti i tempi, innamorato della flora tropicale a tal punto da difenderla strenuamente, ostinatamente.
"As aguadeiras" (le portatrici d'acqua) 1950Ma la bella mostra "Burle Marx. A Paisagem Monumental" ci presenta non tanto l'architetto del paesaggio, bensì, un aspetto meno conosciuto, quello del pittore..
Senza titoloUna serie di quadri di grande formato, disposti a cerchio accolgono il visitatore, facendolo subito sentire profondamente "avvolto" da questo mondo di linee e colori, complice il piacevolissimo suono della foresta e degli animali in sottofondo. Quasi una sessione di art/music therapy...
Allestimento che, secondo le intenzioni dei curatori, si rifà ad una particolare fenomeno pittorico del XIX secolo diffuso soprattutto a Rio de Janeiro, le "Vistas Panoramicas". Si trattava di grandi tele dipinte che mostravano una panoramica della città e dei dintorni con particolare attenzione alla ridondante vegetazione tropicale, e che venivano collocate nelle piazze della città. Disposte in strutture apposite in modo circolare, permettevano al visitatore di avere una visione a 360 ° ed ottenere un effetto di immersione totale nell'immagine. Ebbero un grande impatto sulla popolazione. Montate e smontate continamente ed avvolte in grandi rulli, col tempo le tele si sono rovinate e sono andate perdute.
Senza titolo 1992Nei dipinti di Burle Marx pare non ci sia una cosa fuori posto.. costruzioni perfette, armonie di piani e cromie, un miscuglio di natura imprevedibile e costruzione razionale, un intrico di linee rette e linee curve, sovrapposizioni di vari piani.
Senza titoloQuadri-progetto, dai colori ben combinati fra loro di grande impatto visivo, senza stonature. Continuando una sorta di gioco immaginario, basta sostituire i colori con diverse specie di piante ed ecco apparire magicamente i suoi giardini ..
Burle Marx dipinse di tutto e tanto. Iniziò con lo stile figurativo, per poi passare a forme geometrizzate ed infine elaborò un astrattismo tutto personale. Si cimentò anche nella scultura e nella progettazione di gioielli.
"As costureiras" (le sarte) 1941 Mostra "Burle Marx A Paisagem Monumental" presso Spazio Culturale Unifor, Università di Fortaleza- aperta fino al 12 dicembre 2010
"Ritratto di Oscar Meira " 1946
