Fortaleza Report

Luce ed ombra al 30° parallelo


  Con una zia simile era il minimo. Emma de Mascheville non avrebbe potuto essere una persona comune e la sua vita non avrebbe potuto seguire percorsi banali. La zia in questione era nientemeno che Ida Hoffman (1864- 1935), fondatrice, insieme al futuro marito Henri Oedenkoven e ad alcuni amici, di una comune ante litteram, sul Monte Verità, nella Svizzera italiana. Acquistata una intera collina, vi si installarono seguendo precetti e teorie che, per l'epoca risultavano assai eccentriche o in anticipo sui tempi fra cui l' alimentazione sana, la vita all'aria aperta, il nudismo come terapia igienista, l'amore libero e l' emancipazione femminile.
Per 4 anni, dal 1900 al 1904 la comunità visse rigorosamente secondo questi principi,  vestivano camicioni, o sai,  portavano i capelli lunghi e non curati, predicavano la vita a contatto con la natura e  coltivavano l'orto in tenuta adamica. Costruirono semplici  case di legno definite “aria e luce”. Il regime alimentare era strettamente vegetariano. Avevano un culto della vita rurale e primitiva che consideravano come una rivolta anti-industriale, libera dalle convenzioni; una forma di religiosità naturistica. Successivamente vennero costruiti un albergo ed un ristorante per poter sfruttare a fini lucrativi le qualità elioterapiche del luogo, e sul Monte Verità furono ospitate varie personalità letterarie, filosofiche, artistiche dell'Europa dell'epoca. La piccola Emma, anche se nata in Baviera, crebbe in questi luoghi  insieme alla zia e la sua prima lingua fu proprio l'italiano.trailer documentario "Luz e sombra no paralelo 30°"Tutta la famiglia si trasferirà in Brasile nel 1925, più precisamente a Curitiba, ed il suo soggiorno da temporaneo diventerà definitivo quando conoscerà, sempre grazie a questa zia così "ingombrante" un personaggio particolarissimo, che diventerà suo marito, Albert Raymond Costet de Mascheville (Cedaior), musico, filosofo e astrologo.  Fu proprio lui ad introdurla all'astrologia, la passione di una vita, tutta la sua vita. Emma, conosciuta come Dr.Emy, calcolò circa 10.000 oroscopi, cui si dedicava con grande attenzione. Il suo fine era quello di aiutare gli altri a conoscere meglio se stessi. Sua preoccupazione principale erano i bambini e l'aspetto educativo. Parlava per ore con le persone, dapprima i familairi , i vicini, gli amici e via via con tutti gli altri, i clienti, gli alunni..Analizzava  e studiava migliaia di comportamenti attraverso  confidenze,  racconti e domande, immagazzinando un archivio di informazioni che ogni giorno diventavano sempre più precise e profonde e che si ritrovano scritte nelle numerosissime pagine manoscritte, dattiloscritte od in incisioni che ci ha lasciato. L'astrologia fu per lei una grande avventura che la arricchì enormemente, ma anche una scienza da studiare ed un'arte da affinare.
L'essenza del suo pensiero si ritrova nel libro "Luz e sombra no parelelo 30°", che ha ispirato anche un documentario biografico sulla sua vicenda personale. Nel libro, Emma de Mascheville elabora un 'interessante interpretazione riguardo le figure degli apostoli nell'"Ultima Cena" di Leonardo da Vinci. Ogni apostolo è associato ad un segno zodiacale : Simone (Ariete), Giuda Taddeo (Toro), Matteo (Gemelli),Filippo (Cancro), Giacomo minore (Leone), Tommaso (Vergine), Giovanni (Bilancia),Giuda Iscariota (Scorpione),Pietro (Sagittario), Giacomo maggiore (Acquario), Andrea (Capricorno) e Bartolomeo (Pesci). Non solo ogni singula figura viene dettagliamente descritta in base alla postura e ad altri dettagli (sguardo, mani, piedi) ma ciascuna ha dalla parte opposta il suo opposto nello Zodiaco : Simone (Ariete)/Giovanni (Bilancia), Giuda Taddeo (Toro) /Giuda Iscariota (Scorpione), Matteo (Gemelli)/Pietro (Sagittario),Filippo (Cancro)/ANdrea (Capricorno), Giacomo minore(Leone)/ Giacomo maggiore (Aquario), Tommaso (Vergine)/Bartolomeo (Pesci)..Emma arrivò alla conclusione che tutti noi abbiamo dolori e gioie, ma il "piano di distribuzione" degli uni  e delle altre varia da persona a persona....non fa una piega..