SOFFERTO O-O A CROTONE. IL BOLOGNA A MISURA DI ULIVIERI NON SEGNA. MA CHI LA PENSA COME NOI SI FACCIA RICOVERARE.Putroppo siamo costretti a diventare ripetitivi, ma non prendetevela con noi. Non è colpa nostra se per la terza partita consecutiva il tecnico rossoblu schiera un attacco disorientato e incapace di pungere.Zero gol nelle ultime tre partite, da quando cioè il professor Ulivieri ha deciso di mandare dietro la lavagna l'indisciplinato Marazzina. Da Brescia in poi, da quando cioè Renzaccio ha sciolto il binomio offensivo Bellucci-Marazzina che ci aveva garantito un ruolino di marcia da primato, abbiamo visto in campo le seguenti coppie: Bellucci-Fantini, Bellucci-Danilevicius, Fantini-Danilevicius. Totale gol realizzati: zero. Che voglia significare qualcosa?Per i tifosi significa che stravolgere gli assetti offensivi senza un adeguato rodaggio è stato un azzardo. Non per l'allenatore evidentemente, che anche sabato ha ribadito con fermezza le sue scelte, ovvero schierare un Danilevicius impacciato e fuori forma, un Fantini evanescente, da vero Fantomas, e il solito Meghni lezioso e indisponente. Se Danilo poteva essere scusabile all'esordio, ora lo è già un po' di meno. Certo che però non è colpa sua se pur senza intesa coi compagni, viene mandato allo sbaraglio. Quindi ancora per questa volta gli concediamo le attenuanti del caso.Chi non ha attenuanti invece è Meghni. Lo stiamo aspettando da quattro anni, adesso basta. Le sue opportunità le ha avute, ora per cortesia Ulivieri la smetta di farci giocare con un uomo in meno, e schieri Zauli senza tentennamenti, se ritiene necessaro il trequartista.Ma quello per cui si è più discusso è Fantini: perché fare entrare lui al posto di Bellucci, e non Marazzina? E’ vero che in quel ruolo Fantini è più adatto, ma poi come si può pretendere di fare gol con il trio Fantomas-Danilo-PetitZidane, nelle condizioni in cui sono? Non è pensabile che una squadra che ambisce ad essere protagonista debba sempre per forza giocare con un unico modulo.La scorsa settimana ci chiedevamo: possibile che il cattivo rapporto personale con uno o più giocatori debba condizionare le scelte di un tecnico fino al punto di nuocere alla squadra? La risposta ce l'ha data coi fatti Ulivieri stesso. Il trattamento che ha riservato in più riprese a Marazzina è indegno di un allenatore capace e di un uomo di buon senso quale si suppone lui sia. E' auspicabile che Cazzola intervenga a interrompere questa guerra, prima che i danni diventino irreparabili.Notiamo che le tesi da noi esposte nei giorni precedenti, già ampiamente condivise da gran parte dei tifosi, cominciano ad essere sostenute anche dai giornalisti bolognesi, sempre molto, anzi, troppo politicamente corretti nei confonti dell'amico Ulivieri.Domenica Stefano Biondi sul Carlino titolava "TROPPA FRETTA DANILEVICIUS. MARAZZINA ADDIO". Ne riportiamo le parti salienti:“Di Solito Ulivieri fa così:allena il nuovo arrivato, lo valuta e lo soppesa, lo mette in lista d’attesa e lo inserisce quando la strada è in leggera discesa… Proprio lui invece, di fronte a Danilevicius si snatura e e alla prima occasione getta in mischia il nuovo arrivato… e il Bologna pasticcia come a inizio stagione per trovare l’equilibrio e i gol…Due partite abbordabili sono state sacrificate sull’altare del mercato di gennaio… e la scelta di mettere così perentoriamente in discussione un meccanismo che funzionava desta qualche perplessità… conviene chiudere in fretta una storia che sta andando troppo per le lunghe e che sta causando guasti imprevedibili.”Queste le parole di Stefano Biondi. Ci conforta constatare che le nostre idee non sono solo delirii da tifoso, con buona pace di Alberto Bortolotti, che sabato, nel suo dopo partita, oltre a dichiarare di non essere per nulla preoccupato, invitava coloro che avrebbero voluto Marazzina in campo a farsi ricoverare, e, addirittura ne auspicava la cessione come soluzione del problema.Dott. Bortolotti, porti pazienza, abbiamo già chiamato il 118, ma il giro è lungo e siamo in tanti! Adesso poi che si stanno aggiungendo anche i suoi colleghi......Con simpatia.Posted by Alberto
ULIVIERI HA SEMPRE RAGIONE...ATTO SECONDO
SOFFERTO O-O A CROTONE. IL BOLOGNA A MISURA DI ULIVIERI NON SEGNA. MA CHI LA PENSA COME NOI SI FACCIA RICOVERARE.Putroppo siamo costretti a diventare ripetitivi, ma non prendetevela con noi. Non è colpa nostra se per la terza partita consecutiva il tecnico rossoblu schiera un attacco disorientato e incapace di pungere.Zero gol nelle ultime tre partite, da quando cioè il professor Ulivieri ha deciso di mandare dietro la lavagna l'indisciplinato Marazzina. Da Brescia in poi, da quando cioè Renzaccio ha sciolto il binomio offensivo Bellucci-Marazzina che ci aveva garantito un ruolino di marcia da primato, abbiamo visto in campo le seguenti coppie: Bellucci-Fantini, Bellucci-Danilevicius, Fantini-Danilevicius. Totale gol realizzati: zero. Che voglia significare qualcosa?Per i tifosi significa che stravolgere gli assetti offensivi senza un adeguato rodaggio è stato un azzardo. Non per l'allenatore evidentemente, che anche sabato ha ribadito con fermezza le sue scelte, ovvero schierare un Danilevicius impacciato e fuori forma, un Fantini evanescente, da vero Fantomas, e il solito Meghni lezioso e indisponente. Se Danilo poteva essere scusabile all'esordio, ora lo è già un po' di meno. Certo che però non è colpa sua se pur senza intesa coi compagni, viene mandato allo sbaraglio. Quindi ancora per questa volta gli concediamo le attenuanti del caso.Chi non ha attenuanti invece è Meghni. Lo stiamo aspettando da quattro anni, adesso basta. Le sue opportunità le ha avute, ora per cortesia Ulivieri la smetta di farci giocare con un uomo in meno, e schieri Zauli senza tentennamenti, se ritiene necessaro il trequartista.Ma quello per cui si è più discusso è Fantini: perché fare entrare lui al posto di Bellucci, e non Marazzina? E’ vero che in quel ruolo Fantini è più adatto, ma poi come si può pretendere di fare gol con il trio Fantomas-Danilo-PetitZidane, nelle condizioni in cui sono? Non è pensabile che una squadra che ambisce ad essere protagonista debba sempre per forza giocare con un unico modulo.La scorsa settimana ci chiedevamo: possibile che il cattivo rapporto personale con uno o più giocatori debba condizionare le scelte di un tecnico fino al punto di nuocere alla squadra? La risposta ce l'ha data coi fatti Ulivieri stesso. Il trattamento che ha riservato in più riprese a Marazzina è indegno di un allenatore capace e di un uomo di buon senso quale si suppone lui sia. E' auspicabile che Cazzola intervenga a interrompere questa guerra, prima che i danni diventino irreparabili.Notiamo che le tesi da noi esposte nei giorni precedenti, già ampiamente condivise da gran parte dei tifosi, cominciano ad essere sostenute anche dai giornalisti bolognesi, sempre molto, anzi, troppo politicamente corretti nei confonti dell'amico Ulivieri.Domenica Stefano Biondi sul Carlino titolava "TROPPA FRETTA DANILEVICIUS. MARAZZINA ADDIO". Ne riportiamo le parti salienti:“Di Solito Ulivieri fa così:allena il nuovo arrivato, lo valuta e lo soppesa, lo mette in lista d’attesa e lo inserisce quando la strada è in leggera discesa… Proprio lui invece, di fronte a Danilevicius si snatura e e alla prima occasione getta in mischia il nuovo arrivato… e il Bologna pasticcia come a inizio stagione per trovare l’equilibrio e i gol…Due partite abbordabili sono state sacrificate sull’altare del mercato di gennaio… e la scelta di mettere così perentoriamente in discussione un meccanismo che funzionava desta qualche perplessità… conviene chiudere in fretta una storia che sta andando troppo per le lunghe e che sta causando guasti imprevedibili.”Queste le parole di Stefano Biondi. Ci conforta constatare che le nostre idee non sono solo delirii da tifoso, con buona pace di Alberto Bortolotti, che sabato, nel suo dopo partita, oltre a dichiarare di non essere per nulla preoccupato, invitava coloro che avrebbero voluto Marazzina in campo a farsi ricoverare, e, addirittura ne auspicava la cessione come soluzione del problema.Dott. Bortolotti, porti pazienza, abbiamo già chiamato il 118, ma il giro è lungo e siamo in tanti! Adesso poi che si stanno aggiungendo anche i suoi colleghi......Con simpatia.Posted by Alberto