CLUB FORZA BOLOGNA

ANCORA CRONACHE DA UN ALTRO MONDO


Dopo le orecchie di Bettega, il naso di Nedved. Spezia 1 - Juventus 1. Fa notizia Nedved, che dopo aver pareggiato  in extremis al 47' del secondo tempo a La Spezia, si porta il il dito indice al naso facendo segno di stare zitti. Imperdonabile dileggio, comprensibile furore degli spezzini. Ma si tratta di un equivoco. Nedved non si rivolgeva nè ai giocatori nè al pubblico dello Spezia, ma ai suoi compagni di squadra. Una volta se qualche bianconero tentava di ammettere un furto (vi ricordate Zambrotta a Bologna?), ci pensavano Moggi-Giraudo-Bettega a zittirlo. Oggi che la triade non c'è più, ci pensa Nedved. Siamo proprio la Rubentus, stavano dicendo gli altri bianconeri dopo il gol. Zitti ragazzi, non ditelo in giro, si raccomanda Nedved.Caro Pavel, hai la nostra comprensione, è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo.Marco Materazzi è stato insignito dell'onoreficenza di "Uomo di Pace", un premio ideato e consegnato dall'Organizzazione Mondiale per la Pace. Il calciatore interista è stato scelto come simbolo della Nazionale campione del mondo e per il suo essere un "uomo di pace" come candidato ambasciatore della stessa Organizzazione.Il presidente dell'organizzazione Carlos Peralta gli ha consegnato il volume "Football and Peace in the World", il libro che raccoglie i messaggi di pace dei presidenti delle federazioni calcistiche del mondo.Nel calendario delle onoreficenze per meriti umanitari di prossima assegnazione, pare ci siano la consegna a Bin Laden del titolo di "Crocerossina dell'Anno" e la nomina del Conte Dracula a "Presidente Onorario dell'AVIS".Bella questa! Moggi, travolto da Calciopoli, aveva pensato al suicidio.Lo ha dichiarato lui stesso, intervistato da Enrico Ruggeri in un programma di Italia 1, commentando la disavventura del calciatore del Vicenza Julio Gonzales, che ha visto la sua carriera interrompersi per aver perso un braccio in un incidente stradale.Ammiriamo la sensibilità di Moggi nel rendersi partecipe del dramma del giocatore: Gonzales il braccio l'ha perso per sempre, Moggi invece è tutta la vita che, persa la faccia, ne ha subito pronta un'altra.