INCREDIBILE: DOPO L'ANNUNCIO DEL RINNOVO, DI VAIO UFFICIALMENTE SUL MERCATO!!!Pochi giorni fa la conferenza stampa del nulla totale, in cui perlomeno la società rossoblu comunica che il bomber Marco Di Vaio ha rinnovato il contratto ed è a tutti gli effetti un giocatore del Bologna per i prossimi due anni. Ribadiamo, comunicazione in conferenza stampa, a cui è logico quindi attrubuire tutti i crismi dell'ufficialità, tanto più che il contratto è, almeno pare, già depositato in lega.Oggi pomeriggio la doccia fredda: Di Vaio è ufficialmente sul mercato.Un incontro tra il procuratore del giocatore Pastorello e il DS Salvatori, in cui si doveva discutere di un adeguamento economico, si è concluso con la rottura tra le parti. La richiesta del giocatore è stata giudicata eccessiva.Ora si tratta di fare chiarezza. E' una reale volontà del giocatore o solo un gioco al rialzo del suo procuratore? Tra le due, l'ultima ipotesi ci sembra più credibile. Comunque sia, se esiste un contratto già firmato Di Vaio è tenuto a rispettarlo. Se invece i termini del contratto non erano ancora stati definiti, la società ci ha raccontato un mare di bugie. E sarebbe un'altra, dura, insopportabile presa in giro.In ogni caso, che il contratto ci fosse o no, riteniamo lecito da parte di Di Vaio chiedere un ulteriore bonus. Da parte della società altrettanto lecito rifiutarlo, ma certamente non opportuno, se comporta il rischio di perdere il giocatore. Questa società improvvisatrice, tanto preoccupata di esternare nobili sentimenti di riconoscenza e gratitudine qualora ciò comporti un risparmio economico, non può e non deve permettersi di non venire incontro alle richieste di colui che più di chiunque altro riconoscenza e gratitudine le merita davvero, anche se ciò comportasse un sacrificio economico non preventivato. Comunque vada, un altro pasticcio creato da chi ormai opera in un perenne stato confusionale, incapace di agire secondo una propria linea, senza cadere nelle trappole di cattivi consiglieri o di procuratori con pochi scrupoli.Non solo non è stato ancora fatto alcun programma nè tecnico nè economico per allestire una squadra dignitosa, ora rischiamo di perdere anche il pezzo più pregiato da cui doveva partire la ricostruzione...Questi dirigenti non finiscono di sbalordire per come mal gestiscono anche le più semplici operazioni organizzative e di comunicazione.Vogliamo, pretendiamo chiarezza, la società deve dire chiaramente perchè dopo aver tanto sbandierato l'accordo con Di Vaio, ora si scopre che forse l'accordo non c'era.BASTA CON LE PRESE IN GIRO. VERGOGNA!FUORI LA VERITA'!!!FUORI I FATTI!!!
MISTERO DI VAIO
INCREDIBILE: DOPO L'ANNUNCIO DEL RINNOVO, DI VAIO UFFICIALMENTE SUL MERCATO!!!Pochi giorni fa la conferenza stampa del nulla totale, in cui perlomeno la società rossoblu comunica che il bomber Marco Di Vaio ha rinnovato il contratto ed è a tutti gli effetti un giocatore del Bologna per i prossimi due anni. Ribadiamo, comunicazione in conferenza stampa, a cui è logico quindi attrubuire tutti i crismi dell'ufficialità, tanto più che il contratto è, almeno pare, già depositato in lega.Oggi pomeriggio la doccia fredda: Di Vaio è ufficialmente sul mercato.Un incontro tra il procuratore del giocatore Pastorello e il DS Salvatori, in cui si doveva discutere di un adeguamento economico, si è concluso con la rottura tra le parti. La richiesta del giocatore è stata giudicata eccessiva.Ora si tratta di fare chiarezza. E' una reale volontà del giocatore o solo un gioco al rialzo del suo procuratore? Tra le due, l'ultima ipotesi ci sembra più credibile. Comunque sia, se esiste un contratto già firmato Di Vaio è tenuto a rispettarlo. Se invece i termini del contratto non erano ancora stati definiti, la società ci ha raccontato un mare di bugie. E sarebbe un'altra, dura, insopportabile presa in giro.In ogni caso, che il contratto ci fosse o no, riteniamo lecito da parte di Di Vaio chiedere un ulteriore bonus. Da parte della società altrettanto lecito rifiutarlo, ma certamente non opportuno, se comporta il rischio di perdere il giocatore. Questa società improvvisatrice, tanto preoccupata di esternare nobili sentimenti di riconoscenza e gratitudine qualora ciò comporti un risparmio economico, non può e non deve permettersi di non venire incontro alle richieste di colui che più di chiunque altro riconoscenza e gratitudine le merita davvero, anche se ciò comportasse un sacrificio economico non preventivato. Comunque vada, un altro pasticcio creato da chi ormai opera in un perenne stato confusionale, incapace di agire secondo una propria linea, senza cadere nelle trappole di cattivi consiglieri o di procuratori con pochi scrupoli.Non solo non è stato ancora fatto alcun programma nè tecnico nè economico per allestire una squadra dignitosa, ora rischiamo di perdere anche il pezzo più pregiato da cui doveva partire la ricostruzione...Questi dirigenti non finiscono di sbalordire per come mal gestiscono anche le più semplici operazioni organizzative e di comunicazione.Vogliamo, pretendiamo chiarezza, la società deve dire chiaramente perchè dopo aver tanto sbandierato l'accordo con Di Vaio, ora si scopre che forse l'accordo non c'era.BASTA CON LE PRESE IN GIRO. VERGOGNA!FUORI LA VERITA'!!!FUORI I FATTI!!!