CLUB FORZA BOLOGNA

Post N° 59

BORTOLOZZI ? NO, MARACCINA! 

QUELLI DELLA POLEMICA

Se seguite i programmi sportivi dedicati al Bologna su Radio Nettuno ed E'-TV, vi sarete probabilmente accorti della polemica a distanza tra Massimo Marazzina e il noto giornalista Alberto Bortolotti, conduttore del Pallone Gonfiato. Che Marazzina sia personaggio "lievemente" polemico, lo avevamo capito, in questi ultimi tempi. Il guaio è che per togliersi dalle scarpe alcuni sassolini (o forse erano delle pietre) accumulati negli ultimi due mesi di panchina, ha scelto di polemizzare con un personaggio più polemico di lui. Non a caso, perchè Bortolotti, tra tutti i giornalisti bolognesi, è sicuramente quello che ha espresso i giudizi più severi sul giocatore, sostenendo incondizionatamente le scelte di Ulivieri che lo confinavano in panchina, e addirittura auspicandone più volte la cessione.
Replay: dopo la meravigliosa prestazione di Cesena (una doppietta, un rigore procurato, un tocco sul primo gol di Filippini, e scusate se è poco), il Conte Max, ritiene opportuno dedicare l'exploit non alla moglie, o all'amante, o ai figli, o ai suoi fan, ma, assai polemicamente, proprio al bel Bortolotti, il suo principale detrattore. Ascoltate la dedica cliccando qui

Bortoluzzi, Bortolozzi? Marazzina finge di non ricordare il nome, ribattezzando sprezzantemente il suo bersaglio con un bel suffisso in "uzzi" "ozzi" dal sapore Fantozziano.
Forse ricollegandolo freudianamente al più noto rag. Ugo, col quale il nostro Bortolotti ha in comune l'inclinazione ad approvare, devoto e deferente, ogni decisione del Mega direttore Galattico di turno, nel nostro caso il Grand.  Allenat. Siderale Renzo Ulivieri.
Prontamente  si scatenano i tamtam, Sabrina Orlandi telefona a "Bortoluzzi-ozzi", per informarlo delle sacrileghe dichiarazioni della Marazza. Da questo momento, inizia il contrattacco "Bortolozziano", che, spalleggiato dal sempre consenziente Monari, affronta l'argomento con toni tra il  brillante e il risentito, senza rinunciare ad enfatizzare il carattere malmostoso del giocatore.
Nonostante ostenti sicurezza, un po' attapirato però il conduttore deve esserlo, se è vero che è molto preoccupato di precisare che le critiche a Marazzina erano soprattutto per essersi stravaccato in panca a La Spezia durante il riscaldamento dei suoi compagni.
Ma non è esatto, il "Bortoluzzi" le critiche le faceva impietose già a gennaio. Forse gli rode ammettere di aver clamorosamente toppato nel giudicare il giocatore, e nel chiederne la cessione? In quel periodo di polemiche, "Bortolozzi" era schierato in toto con Ulivieri, perchè: 1) Danilevicius era giustamente il titolare; 2) Marazzina era un piantagrane e deprimeva l'ambiente; 3) Marazzina era in vistoso calo di rendimento.
Dopo l'episodio di La Spezia poi, il nostro si era spinto a scrivere quanto segue: "Ulivieri si è trovato Marazzina l’anno scorso, cavandone il meglio. Si potrà essere accorto che il giocatore è un po’ imbolsito o si tratta di un reato? E se uno un po’ imbolsito si allena anche quando ne ha voglia come la mettiamo?".... Per poi concludere: " La cosa, credetemi, è abbastanza semplice. Marazzina in B può fare la riserva ma non se ne convince. Ce ne faremo una ragione." (Fonte: Sportbeat - Testo integrale qui)
Imbolsito? In serie B buono da riserva? E in serie A cosa gli farebbe fare, il raccattapalle? Per carità, ognuno è libero di pensarla come vuole, ma queste sono affermazioni inaccettabili. Questi eccessi sono, probabilmente, ciò che al Conte Max non è andato giù. E a ragione.
Concludendo: Alberto Bortolotti, ha peccato di eccesso di Ulivierismo, dando giudizi francamente esasperati e ingenerosi sul nostro attaccante. Dal canto suo però, Marazzina questa uscita se la poteva anche risparmiare, giacchè i fatti parlano per lui. A critiche ingiuste, lui ha risposto con i gol: quale migliore prova a conferma del suo effettivo valore?
E per non sommare errore ad errore, da parte di Bortolotti, anzichè repliche acide e piccate, e inattendibili spiegazioni, sarebbe bastato sorvolare, limitandosi, d'ora in avanti a chiamare il giocatore non più Marazzina, ma, fantozzianamente, Maraccina!

P.S: Dott. Bortolotti, dopo questa, siamo preparati ad ogni sua vendetta. Non se la prenda, purtroppo siamo tutti Marazziniani! Con simpatia.