FOSCO

QUESTO AMORE .......


Il commento dell'amica Gioia nel post precedente mi ha fatto tornare alla mente una famosissima poesia di Prevert....E visto che lei l'ha ricordata come colonna sonora della sua adolescenza, ho voluto fargliene Omaggio, anche se l'avevo già letta nel mio blog, ma agli inizi di questa esperienza, e cioè circa 7 anni fà, quando c'erano pochi amici in lista e del tutto diversi, e diversa era anche la strumentazione audio in mio possesso, molto più spartana e precaria.Oggi, anche in seguito ad una maggiore esperienza e ad un migliorata tecnologia, spero risulti  un po' più gradita.
QUESTO AMOREQuesto amore Così violento Così fragile Così tenero…Così disperato. Questo amore Bello come il giorno E cattivo come il tempo Quando il tempo è cattivo. Questo amore così vero Questo amore così bello Così felice, così gaio… E così beffardo Tremante di paura come un bambino al buio E così sicuro di sé Come un uomo tranquillo nel cuore della notte Questo amore che impauriva gli altri Che li faceva parlare Che li faceva impallidire Questo amore spiato, Perchè noi lo spiavamo Perseguitato ferito calpestato ucciso negato… dimenticato… Perchè noi l'abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato… dimenticato Questo amore tutto intero Ancora così vivo E tutto soleggiato E' tuo…E' mio E' stato quel che è stato. Questa cosa sempre nuova E che non è mai cambiata. Vera come una pianta Tremante come un uccello Calda e viva come l'estate. Noi possiamo tutti e due Andare e ritornare Noi possiamo dimenticare E quindi riaddormentarci Risvegliarsi soffrire invecchiare Addormentarci ancora Sognare la morte Svegliarci sorridere e ridere E ringiovanire. Il nostro amore è là Testardo come un asino Vivo come il desiderio Crudele come la memoria Sciocco come i rimpianti Tenero come il ricordo Freddo come il marmo Bello come il giorno Fragile come un bambino Ci guarda sorridendo E ci parla senza dir nulla E io tremante l'ascolto E grido Grido per te Grido per me Ti supplico Per te per me e per tutti coloro che si amano E che si sono amati Sì io gli grido Per te per me per tutti gli altri Che non conoscono Fermati là Là dove sei Là dove sei stato altre volte Fermati Non muoverti Non andartene Noi che siamo amati Noi ti abbiamo dimenticato Tu non dimenticarci Non avevamo che te sulla terra Non lasciarci diventare gelidi Anche se molto lontano sempre E non importa dove Dacci un segno di vita Molto più tardi ai margini di un bosco Nella foresta della memoria Alzati subito Tendici la mano E salvaci.(J.Prevert)SE VUOI ASCOLTARLA CLICCA QUI