Pensavo di non leggere nulla per un po' di tempo, ma questa poesia di Martha Rivera Garrido (forse meglio chiamarlo monologo) che ho notato per caso in questi giorni, mi ha fatto venire la voglia di proporvela, sebbene penso sia molto conosciuta (specialmente dalle donne), perché purtroppo (o per fortuna) mi sono sempre interessato molto alle donne che assomigliano almeno in parte a quelle che l'autrice descrive, e devo ammettere che non è facile poi togliersele dalla testa, anche se innamorarsi di una di loro, comunque vada, penso che sia una esperienza che riempe la vita di un arcobaleno di emozioni allargando il ventaglio di sensazioni che si possono vivere attraverso complicità così totalizzanti.
NON INNAMORARTI...
Pensavo di non leggere nulla per un po' di tempo, ma questa poesia di Martha Rivera Garrido (forse meglio chiamarlo monologo) che ho notato per caso in questi giorni, mi ha fatto venire la voglia di proporvela, sebbene penso sia molto conosciuta (specialmente dalle donne), perché purtroppo (o per fortuna) mi sono sempre interessato molto alle donne che assomigliano almeno in parte a quelle che l'autrice descrive, e devo ammettere che non è facile poi togliersele dalla testa, anche se innamorarsi di una di loro, comunque vada, penso che sia una esperienza che riempe la vita di un arcobaleno di emozioni allargando il ventaglio di sensazioni che si possono vivere attraverso complicità così totalizzanti.