PENITENTIAGITE...

Festa della donna?


Per molti anni, quando lavoravo in giro per l'italia, l'8 marzo investivo una piccola somma in mimosa e la distribuivo negli uffici in cui mi recavo.Ne conservavo addirittura un po' per i giorni successivi in modo da gratificare il maggior numero di donne possibile.Un po' per volta, però mi è cresciuta una sorta di nausea da festa preconfezionata e non ho più regalato mimose.
Ho avuto la sensazione che questa mia scelta non sia stata particolarmente apprezzata, ma continuo a pensare che sia molto più rispettoso per le donne non creare una sorta di liturgia che alla fine serve solo come  scusa assolutoria maschile e riconoscere alle nostre compagne, amiche, colleghe, uno spazio quotidiano, se non ampio quanto la loro importanza ha per noi, almeno adeguato a ciò che ci donano quotidianamente.So che questa riflessione può anche sembrare leggermente "paracula", ma vi assicuro che è assolutamente sentita.Buona NON festa della donna...