Ci sono domande che ricorrono con una certa frequenza e che ricevono, di norma, sempre le stesse risposte, come sentirsi chiedere “sei geloso?”Le risposte più frequenti sono: sì, no, poco, dipende, non sono geloso sono possessivo.Io appartengo a quest’ultima corrente di pensiero e vado a spiegare.Sono del parere che la gelosia sia una forma di fragilità e di insicurezza. Tanto più si è gelosi dell’altro, tanto più si dimostra di aver paura di perderlo. Ci sono forme di gelosia patologica che avvelenano e a volte distruggono l’esistenza di intere famiglie. Conosco persone che avrebbero trovato motivi di sospetto anche in una santa, proprio perché il tarlo che le rode non è originato dai comportamenti altrui, ma trova il suo fondamento e l’alimento di cui si nutre, nella coscienza stessa di chi prova questo sentimento devastante.Tra l’altro, se ci fate caso, il geloso non lascia quasi mai l’oggetto della sua gelosia. Può minacciare, arrivare a violente reazioni sia verbali che fisiche, ma finirà sempre per restare accanto alla fonte della sua ossessione.Personalmente nono sono geloso, ho tradito, sono stato tradito, ma considero il tradimento una delle variabili implicite nelle dinamiche relazionali. Chiariamoci bene: non considero il tradimento ineluttabile, semplicemente molte delle mie ultime relazioni sono state troppo brevi per stabilizzarsi in un rapporto serio e maturo.Al di là di questo ho sempre pensato che una donna rimane al mio fianco se sta bene con me, in caso contrario, molto meglio chiudere, piuttosto che continuare un rapporto insoddisfacente.
...gelosia e possessività
Ci sono domande che ricorrono con una certa frequenza e che ricevono, di norma, sempre le stesse risposte, come sentirsi chiedere “sei geloso?”Le risposte più frequenti sono: sì, no, poco, dipende, non sono geloso sono possessivo.Io appartengo a quest’ultima corrente di pensiero e vado a spiegare.Sono del parere che la gelosia sia una forma di fragilità e di insicurezza. Tanto più si è gelosi dell’altro, tanto più si dimostra di aver paura di perderlo. Ci sono forme di gelosia patologica che avvelenano e a volte distruggono l’esistenza di intere famiglie. Conosco persone che avrebbero trovato motivi di sospetto anche in una santa, proprio perché il tarlo che le rode non è originato dai comportamenti altrui, ma trova il suo fondamento e l’alimento di cui si nutre, nella coscienza stessa di chi prova questo sentimento devastante.Tra l’altro, se ci fate caso, il geloso non lascia quasi mai l’oggetto della sua gelosia. Può minacciare, arrivare a violente reazioni sia verbali che fisiche, ma finirà sempre per restare accanto alla fonte della sua ossessione.Personalmente nono sono geloso, ho tradito, sono stato tradito, ma considero il tradimento una delle variabili implicite nelle dinamiche relazionali. Chiariamoci bene: non considero il tradimento ineluttabile, semplicemente molte delle mie ultime relazioni sono state troppo brevi per stabilizzarsi in un rapporto serio e maturo.Al di là di questo ho sempre pensato che una donna rimane al mio fianco se sta bene con me, in caso contrario, molto meglio chiudere, piuttosto che continuare un rapporto insoddisfacente.