PENITENTIAGITE...

...calunnie...


...è il Barbiere di Siviglia di Rossini e Basilio canta:“La calunnia è un venticello…”  oggi, se già non ne fossi stato convinto di mio, ne ho ricevuto un’ulteriore conferma.Il fatto:Vado a pranzo con un’amica che bazzica, come me, ambienti BDSM.Mentre siamo intenti ad addentare voracemente i nostri panini, mi dice:Ah, quasi me ne scordavo…Ieri parlavo con ***** e gli ho detto che oggi sarei venuta a pranzo con te e lui mi fa:Oscuro…si lo conosco… una mia amica molto intima l’ha incontrato.E’ avvocato e si chiama Fulvio vero?No, non credo proprio sia avvocato e di comunque si chiama Luca.No, no, ti sbagli, la mia amica è assolutamente affidabile e lo conosce bene se mi ha che si chima Fulvio ed è avvocato è certamente cosìAnzi mi ha anche detto che è molto duro e violento.Secondo me ti sbagli: lo conosco un poco, di certo si chiama Luca e non mi pare proprio il genere di persona che vorresti farmi credere sia:Ovviamente abbiamo riso della supponenza un po’ fumosa di questo sicofante,  è purtroppo innegabile che la calunnia resti uno mal vezzo molto diffuso.Non mi sto nemmeno a domandare quale sia il fine più o meno segreto che si prefigge chi propala notizie false e tendenziose su di me, quello che mi lascia sempre stupefatto, è la gratuità e la superficialità con cui queste “balle” vengono confezionate.E’ davvero sconcertante, per non dire patetico, che qualcuno che vive nell’ombra della virtualità, si senta in diritto di pontificare e emettere sentenze su chi, come me, si muove alla luce del sole e non ha mai avuto alcuna difficoltà ad esporsi nel reale senza alcuna paura, perché, di certo, non mi vergogno di ciò che amo e di ciò che vivo.Non bastasse questo ho un blog che può piacere o meno ma di certo è denso di fatti di vita vissuta tali da dipingere un quadro piuttosto chiaro di che tipo di persona io sia.Ciò nonostante, o forse proprio per questo, con ricorrente frequenza, vengo informato di voci, vocine, vocette, messe in giro, guarda caso, sempre o quasi, da uomini e donne che non mi conoscono affatto, e che tendono a dare di me un’immagine del tutto diversa dalla realtà.Devo dedurne che sono un rivale così temibile da dover essere "disinnescato” a tutti i costi…Una volta si diceva: “molti nemici molto onore”; considerazione che potrebbe pure essere ancora attuale se solo si trattasse di individui dotati di una statura tale da poter essere considerati avversari. In realtà, invece, si tratta solo di poveri vermicelli striscianti per contrastare i quali non vedo proprio alcun merito…sono solo dei fastidiosi inciampi sul mio cammino e come tali li ignoro con olimpica indifferenza…