LORY

Non dovete "volere" qualcosa.


                            Non dovete "volere" qualcosa.Mie cari amici..."Volere" qualcosa non è una buona cosa da fare,perché produce l'esperienza di "non avere"ciò che scegliete.Lasciate che vi spieghi.Ogni vostro pensiero, parola, atto, è creativo.Ora, se avete il pensiero di "volere" qualcosa,produrrete quel pensiero nella vostra esperienza.Cioè vedrete esattamente quel pensiero manifestarsinella vostra realtà.Quindi, se pensate "voglio" qualcosa, questa è l'esperienza che avrete:l'esperienza di volerla!Per contro, se pensate "ho" qualcosa, allora questa è l'esperienzache porterete a voi stessi: l'esperienza di averla. Capite?Le parole sono molto importanti. I pensieri sono creativi.Ecco perché dico sempre "scelgo", anziché "voglio".Scegliere qualcosa è un'affermazione molto più potente.E' un comando. E' un richiamo.Alcune persone fanno fatica con questa cosa,perché sembra che stiano dando ordini a Dio.Ma questo è esattamente ciò che Dio ci invita a fare.State di fronte al buffet della vita e scegliete.Fate il vostro ordine. Dite all'Universo cosa scegliete esattamente.Annunciate le vostre preferenze. Ordinate a Dio quello che volete.Suona come una bestemmia, lo so. "Dovremmo chiedere a Dio?"Ma non ho usato la parola "chiedere". Ho detto "ordinare".Lo capireste solo se foste Dio stesso.Perché Dio comanda, e gli esseri minori chiedono.Non avete richieste, avete solo comandi.Comandate all'Universo. Avanti. E' previsto che lo facciate.Vi è stato dato come strumento  -l'intero Universo - perché possiate ricreare voi stessicome nuovi, nella più grande versione della più grandiosavisione che abbiate mai avutodi Chi Siete Davvero.Quindi, no, non "vogliate". Perché se dite che "volete"qualcosa, potreste ritrovarvi a "volere" davvero.Piuttosto, scegliete. Comandate. Richiamate.E qual è il modo migliore per "richiamare" la vostra prossima realtà scelta?Dite una preghiera di ringraziamento perché vi è già stata data.Ciò afferma la verità dell'affermazione "anche prima che chiediate,io vi avrò risposto".C'è molto di più sull'uso della gratitudine - non arroganza, ma gratitudine -come strumento di creazione nei libri Conversazioni con Dio.con amore,Neale Donald Walsh