Fou de Fois

Il primo bacio dell’amico di Paolo


Fanculo.. Anche Paolo l’ha già data della lingua in bocca. Mi viene a raccontare, con quattro aggettivi in croce, di tutta una cazzo di storia di ansia, di sudore freddo, di mani umide, prima si sono toccati le dita. Perché lui le tette, a una, le aveva già toccate, ma era una storia diversa, più liquida e meno umida, dico io. Si sono guardati nel profondo, dice lui. Chissà poi se erano tette, chissà che cazzo ha toccato, non so neanche come faccia ad avere una sensibilità su quei polpastrelli da polipo impreciso e unto. Una storia agghiacciante, di una noiosità seccante. Però le tette gliele toccherei anch’io a questa figona. Anzi prima le tocco le tette, poi, se non mi sono annoiato troppo mi faccio slinguazzare. Perché lei lo vuole moltissimo, ma non si muove? Ma è viva? Se mi vuole baciare sta merda di figa bene, se no io me ne vado.