…. E poi lasciammo che le cose venissero da sole.Il far l’amore è bello quando gli concedi abbandono, eppure continua a sconcertarmi.. che senso hanno le sue parole? Noi non sappiamo niente l’uno dell’altro, ma di fronte a me, c’erano il suo sorriso amabile, quel suo modo di guardarmi come se davvero provasse affetto per qualche ragione, che mi restava misteriosa. Era una strana magia, che mi entrava nel corpo e mi parlava.Speravo di scorgere ancora quella sua luce che conoscevo bene Mi piacerebbe vederti preparare una valigia e scomparire nel cuore della notte. Forse scoprirei che mi manchi.Ma tu rimani qui, aggrappato al nostro letto, non te ne andrai nella notte, non lo farai, non correrai il rischio perché io potrei non avere nostalgia di te. Dimenticalo. Ogni ragazza deve essere infelice almeno una volta per ragioni di cuore prima d’incontrare l’uomo della sua vita, crearsi la storia e sposarsi.E l’estate che verrà, sarà un divertimento per noi due. Sarebbe un gran peccato rovinarcela, desiderando qualcosa che forse non c’è mai stato. Avrei voluto essere ragionevole. Dire,calma e tranquilla “ Volevo chiederti della lettera che mi scrissi” ma non fu cosi. Poiché tutto fu detto in quel attimo, mentre stavamo li in piedi e ci fissavamo. Poi di corsa immersa tra le tue braccia. Ridevo, premendo il volto sul tuo petto, mentre mi dicevi- va tutto bene- come se stessi piangendo –ti amo- mettendomi poi a piangere.Le cose accadono come devono accadere. C’è un tempo e un luogo per ogni cosa. Se ti volti a guardare lo vedrai. Non accade nulla senza motivo. Nulla è impossibile, come incontrarsi di nuovo, entrare in quel bar e vederti seduto li come se tu non fossi mai andato via. Come un miracolo. Temevo di stare male di nuovo. Temevo di sbagliarmi. Ho pensato che avrei avuto la possibilità di parlarti di quella sera, poi il giorno dopo sei partito e io sono rimasta senza sapere che cosa fosse successo.. ho pensato che avremmo potuto parlarne, forse avremmo potuto ricominciare.Mi è sembrato che fossimo stati tanto vicini durante quel giorno, e tutt’ad un tratto mi sono accorta che non lo eravamo, che appartenevamo a mondi diversi. E’ sempre stato cosi..E d’improvviso mi è sembrato una follia poterti chiedere di lasciare tutto,rinunciare a tutto solo per poter stare con me.
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…. E poi lasciammo che le cose venissero da sole.Il far l’amore è bello quando gli concedi abbandono, eppure continua a sconcertarmi.. che senso hanno le sue parole? Noi non sappiamo niente l’uno dell’altro, ma di fronte a me, c’erano il suo sorriso amabile, quel suo modo di guardarmi come se davvero provasse affetto per qualche ragione, che mi restava misteriosa. Era una strana magia, che mi entrava nel corpo e mi parlava.Speravo di scorgere ancora quella sua luce che conoscevo bene Mi piacerebbe vederti preparare una valigia e scomparire nel cuore della notte. Forse scoprirei che mi manchi.Ma tu rimani qui, aggrappato al nostro letto, non te ne andrai nella notte, non lo farai, non correrai il rischio perché io potrei non avere nostalgia di te. Dimenticalo. Ogni ragazza deve essere infelice almeno una volta per ragioni di cuore prima d’incontrare l’uomo della sua vita, crearsi la storia e sposarsi.E l’estate che verrà, sarà un divertimento per noi due. Sarebbe un gran peccato rovinarcela, desiderando qualcosa che forse non c’è mai stato. Avrei voluto essere ragionevole. Dire,calma e tranquilla “ Volevo chiederti della lettera che mi scrissi” ma non fu cosi. Poiché tutto fu detto in quel attimo, mentre stavamo li in piedi e ci fissavamo. Poi di corsa immersa tra le tue braccia. Ridevo, premendo il volto sul tuo petto, mentre mi dicevi- va tutto bene- come se stessi piangendo –ti amo- mettendomi poi a piangere.Le cose accadono come devono accadere. C’è un tempo e un luogo per ogni cosa. Se ti volti a guardare lo vedrai. Non accade nulla senza motivo. Nulla è impossibile, come incontrarsi di nuovo, entrare in quel bar e vederti seduto li come se tu non fossi mai andato via. Come un miracolo. Temevo di stare male di nuovo. Temevo di sbagliarmi. Ho pensato che avrei avuto la possibilità di parlarti di quella sera, poi il giorno dopo sei partito e io sono rimasta senza sapere che cosa fosse successo.. ho pensato che avremmo potuto parlarne, forse avremmo potuto ricominciare.Mi è sembrato che fossimo stati tanto vicini durante quel giorno, e tutt’ad un tratto mi sono accorta che non lo eravamo, che appartenevamo a mondi diversi. E’ sempre stato cosi..E d’improvviso mi è sembrato una follia poterti chiedere di lasciare tutto,rinunciare a tutto solo per poter stare con me.