Il mio mondo ..

Fabio Volo


Sono molte di più le cose che vengono a mancare quando una persona se ne va, molte di più di quelle fatte, di quelle successe. C'erano troppe esperienze che doveva ancora fare, che dovevamo fare.Perché? Perché? Perché?A questa domanda non c'è risposta, e se non lo si capisce in tempo si rischia di impazzire.Quello che era accaduto era irreparabile, non poteva cambiare. Si poteva cambiare solamente la domanda.Bisognava smettere di chiedersi perché e iniziare a chiedersi come poter trasformare tutto quel dolore in qualcosa di costruttivo. Come dargli sfogo e trasformarlo.Hai quasi paura che, se torni a sorridere, le persone non capiscano quanto profondo sia il tuo dolore. Forse è vero che quando una persona se ne va continua a vivere dentro di noi: bisogna ospitarla nella propria intimità costringendosi quasi a donarle la vita piùfelice che si può. Quando penso a Federico, quel dolore adesso è sempre accompagnato da un sorriso, il sorriso che lui aveva sempre.Sono passati quasi tre anni da quando se n'è andato e tutto quel dolore si è trasformato in una forza potente.Sarà per sempre il mio migliore amico: la nostra amicizia non è cambiata, si è solamente trasformata."Federico non abbandonarmi. Non mi abbandonare mai" mi ripetevo nei primi giorni dopo che se n'era andato.  E lui non l'ha mai fatto.