Lourdés à porter

A.PUNTO ILLOGICO


 -------------(la A di non so mangiare come si deve la S di so amare come si teme i numeri vuoti che rimbalzano sull'asfalto il cubo nero gli specchi con i loro contorni il mio odore ambrato la H di tutte le notti assetate il cinema il cinema il cinema) Più sociopatica che mai, credo che il mio corpo non produca più melanina. Certo ho subito sgarbi più brucianti. Ma ho sprecato ore giorni anni su lidi umani brulicanti di odiose incomprensioni da amari far troppo o far niente, dir troppo poco o dir molto più di niente, pensando che nemmeno i tramonti mi fanno ormai alcun effetto. E' una mutazione genetica. Sono rosa. Vorrei di essere un cane.Sai di lui cosa mi manca di più? Che mi inventava un mondo diverso, ad ogni sbattere di ciglia, ogni volta che aprivo gli occhi. Poi, sì, beh che c’entra, si annientava quasi ogni sera e, alla fine, eh sì che si è suicidato tre volte. Però era una stella. E ogni giorno io guardo le mie vene rarefatte e mi chiedo perché non mi ha fatto a pezzi davvero veramente, anziché uccidermi così, ogni giorno, pezzo per pezzo, di assenza e di stramonium. Credevo che ti avesse mandato lui. Che lo sapeva che a Venezia ci andavamo sempre insieme e che io c’ho paura di vivere. E’ che a me, da anni anni, sono rimaste solo le parole.Che mi scoppiano dentro come carezze.