FRANCESCO ZIZZI

Mario Draghi assicura: Le banche italiane non corrono rischi


Il Governatore della Banca d'Italia Mario Draghi ha rassicurato al G20 in Corea del Sud che le banche italiane non corrono rischi sistemici dalla crisi ungherese. I responsabili economici di Paesi avanzati e giganti emergenti si sono ritrovati nel weekend proprio nel momento in cui le Borse registravano una caduta vertiginosa. Le banche sono capitalizzate, hanno un modello tradizionale di business e di gestione del rischi.In difesa della divisa dell’Ue a 16 si è schierato il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, anch’egli presente a Busan. L’euro è una moneta solida, una moneta credibile, che ha mantenuto il suo valore in termini di stabilità dei prezzi.Certo è che nel 2012 avverrà la tanto attesa riforma globale del sistema bancario. Bisognerà partire affinchè per quella data tutto vada per il verso giusto, poi bisognerà operare per la transizione. Bisognerà definire quali siano i capitali. Questa riforma affidata al comitato di Basilea ha tra gli aspetti salienti la necessità di forzare la patrimonializzazione degli istituti, che saranno certamente piu stabili e piu' malleabili alle fasi negative finanziarie, e non sono esposte ai rischi.