Non credo che la vita abbia Un sensoNon siamo ruote del "Grande Unico"creati per far scattare la mollao stantuffi di siringa monousoE’ cosa più grande l’esisteredell’asservimento a un solo scopoPiù grande, d’un sol disegno orditoche termini, al finire del filoSe anche destino fosse precettoscelto ormai l’esito e il tracciatonulla ci vieta di intentar lottacontro il volere di sudditanzaCredo sian nostre le vittorieCome nostre le sconfitte e i drammiNostra è la tragedia e il tripudioche ci permeano nel quotidianoPenso sia questo in fondo a contarenon successi o disfatte a venireMa il resistere all’ignotoTentar le nuove vie, per poi ripartire
FATUO
Non credo che la vita abbia Un sensoNon siamo ruote del "Grande Unico"creati per far scattare la mollao stantuffi di siringa monousoE’ cosa più grande l’esisteredell’asservimento a un solo scopoPiù grande, d’un sol disegno orditoche termini, al finire del filoSe anche destino fosse precettoscelto ormai l’esito e il tracciatonulla ci vieta di intentar lottacontro il volere di sudditanzaCredo sian nostre le vittorieCome nostre le sconfitte e i drammiNostra è la tragedia e il tripudioche ci permeano nel quotidianoPenso sia questo in fondo a contarenon successi o disfatte a venireMa il resistere all’ignotoTentar le nuove vie, per poi ripartire