Creato da francysulmare il 15/10/2008

Colori di vita

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brividi

Post n°37 pubblicato il 11 Aprile 2009 da francysulmare

Un ombra attraversò,  improvvisa la strada, guizzando tra le tante ombre e sfumature di quella sera giunta di fretta; se la ritrovò inaspettatamente intorno …addosso come fosse stato investito da un  refolo di vento che lo avesse incartato, avvolto, investito, senza quasi che se ne fosse reso conto, ne avesse potuto far qualcosa per evitarlo.

Percepì un brivido sottile percorrerlo tutto ed avvertì chiaramente la sensazione  di quell’abbraccio che lo cingeva in una stretta dolce ma decisa… e di un paio di labbra che si posavano morbide, soffici, … sensuali, sopra le sue,; due labbra che non stavano chiedendo permessi o scuse, ma che, semplicemente si chiudevano padrone, sulle sue, …mentre un respiro caldo lo penetrava tutto, mescolandosi alla punta di quella lingua tumida e vellutata che sentiva forzare le sue di labbra e insinuarglisi nella sua, di  bocche…
Fu un attimo di smarrimento e di abbandono totale in cui dimenticò strada, notte, gente che distrattamente  passava accanto, rumori di traffico, ..pensieri, ..parole, : solo quel sapore delicato, un po’ speziato che aveva conosciuto e assaporato in altri tempi, ..tempi che in quell’istante, gli parvero di chissà quale altra vita; non fece neppure in tempo a cingere quelle forme che sentì premergli contro, …riscaldarlo attraverso gli abiti…, che, rapida com’era giunta,  quell’ombra già era svanita, lasciandogli, al posto del dolce di prima, un amaro senso di vuoto in gola, a rubargli ogni fiato.

…In mano, un minuscolo foglietto di carta appallottolato..; stava quasi per buttarlo, preda di un improvviso senso di smarrimento, ..di cieca impotenza, quando in un inusitato e frettoloso gesto, lo ‘scartò’ ed alla luce un pò debole del lampione, si costrinse ad osservarlo:
“ …Ti amo e ti amerò sempre, oltre il tempo e a dispetto del tempo, oltre i brevi istanti che ci hanno visti vicini…”

E sotto, quasi indecifrabile, un sigla a mò di firma …”moi”…..

La notte, adesso, si era fatta più buia e gli unici brividi che potè avvertire, erano brividi di freddo, ..di un freddo inizio Aprile…

 

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Commenti al Post:
joejacc
joejacc il 14/04/09 alle 08:20 via WEB
Un attimo, una perla che scorre in un filo d’argento fine fine, in quale momento del percorso della vita le due esistenze si sono separate, e soprattutto, perché? Forse per non lasciare che la monotonia impedisse il realizzarsi di momenti come questo?
 
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