sognatore romano

IMMAGINI DELLA ROMA CONTEMPORANEA ilvecchio e il nuovo


la fontana delle naiadi a piazza della republica un esempio moderno di fontana dai complessi giochi d'acqua progettata inizoalmente da pio ix poi completamete ristrutturata da augusto berneri e  posta nella sede attuale si caratterizzava per le naiadi in pose piuttosto " osè" fonte di una polemica stucchevole quanto inutle che nè ritardò l'innagurazione a furor di popolo venne data al'pubblico nel'febbraio 1901 il romano medio invece sembrò apprezzare la fontana senza inutili bigottismi come preventivato dai rappresentato dai cattolici che avevano sollevato l'inutile polemica
il pantheon 'per me la più straordinario monumento che ci ha lasciato l'antica roma concepito da marco vispasio agrippa  nel'27 d.c per clebrare la pacificazione di augusto venne distrutto da un incendio e ricostuito quasi per intero da adriano tra il115 e il 126 con l'orientamento del'ingresso  al'conttrario rispetto al'originale  progettato segendo criteri squisitamente greco classici come testinomiano le altissime colonne ioniche del'pronao (oltre 12 metri )la sua cupola larga 43,41 metri  alta esattamente lo stesso è un capolavoro del'ingegneria romana costrita in materiali sempre più leggieri a base di calcestruzzo di straordinaria robustezza l'ultimo anello prima del'foro sul'soffitto è a base di pietra pomice leggierissima ma robusta  è rimasta per quasi 1100 anni  la più grande cupola mai realizzata fino al'innagurazione della cupola del'brunelleschi a firenze nel'1465 inizialmente tempio di tutti i dei pagani ( in realtà solo dei sette più importanti ) divenne nel'604 chiesa cristiana più di recente durante il rinascimento  e in epoca moderna luogo di sepoltura per importanti personaggi tracui raffaello sanzio e re umberto 1 luogo di grande suggestione e mistero è anche uno dei più frequentati da fantasmi basti citare quello del're che appare ( dicono ) regolarmente ai custodi sia come sia è certamente uno dei più significativi monumenti di roma
la centrale montemartini è assieme al cosidetto gasometro uno dei principali esempi di archeologia industiale a roma nel'caso del'primo anche di una riuscita riconversione di un impianto industiale a altro scopo in questo caso in un museo inizialmente centrale elettrica innaguratata nel'1910 dalla giunta nathan  nel'quartiere ostiense appena fuori testaccio prima centrale termoelettrica attivata al'interno della città operante fino al'1963 viene poi disattivata la storia del attuale museo ebbe origine nel'1995 quando diverse statue venero qui trasferite come misura temporanea ma parve subito evidente la validità del'luogo che accanto alla suggestine statue classiche affiancava macchinari per la produzione elettrica vestigia anchesse di un epoca passata divenne permamentemente museo nel'1997 e tuttora oggi offre una grande varietà diversa di offerta espositiva come forse in nessun altro luogo a roma
il complesso archeologico di villa gordiani comprede una vasta area situata nei pressi della zona centocelle  serenissima tra appunto i quartieri prenestino labicano e collatino sede di una grandissima e lussuosa villa dei gordiani questi erano una famiglia patrizia forse originaria di gordio in anatolia assunse al'onore delle cronache durante il terzo secolo dopo cristo quando i gordiani più anziani  gordiano 1 e suo figlio gordiano 2 vennero nominati imperatori dal'senato per subentrare al regno del'impopolare germanico massimino daia che a sua volta aveva assasinato alessandro severo non riuscirono mai a ritornare a roma e regnarono solo per poche settimane poichè vennero uccisi in battaglia da il governatore capelliano rimasto fedele al'precedente imperatore dopo la brevissima parentesi di balbino e pupenio venne nominato imperatore il nipote gordiano iii a furor di popolo benchè di fatto regnò il prefetto del'pretorio timisteo c'è da notare che a l'epoca la famiglia dei gordiani era facoltossisima venendo considerata la più ricca famiglia del'impero del'epoca come testimoniano le  vestigia rimaste della villa anche il giovane imperatore ebbe una fine violenta scomparendo durante una campagna contro i sassanidi tanto che sapore ii ne rivendica la morte in un momumento equestre più probabile che ad ucciderlo sia stato il suo succesore filippo l'arabo i resti presenti nel'area archeologica comprendono tre basiliche della villa delle terme e un pstribolo e un mausoleo  privati  un ninfeo detto sala ottagonale e successive alla villa , una catacomba cristiana due cisterne dei granai e un colombario oltre a una chiesa basilica d'epoca costantiniana durante il medioevo qui s'insediarono la famiglia dei schiavi che trasformò in torre d'osservazione la sala ottagonale tutta l'area è un museo dal'1954spero di essere stato esauriente vi ringrazio del'attenzione dei eventuali commenti e colgo l'occasione per lasciarvi il mio e il saluto di nunzia ciao a presto