Lacio Drom

Post N° 307


"...Con quella faccià un po' cosìquell'espressione un po' cosìche abbiamo noi che abbiamo visto Genova...che ben sicuri mai non siamoche quel posto dove andiamonon c'inghiotte e non torniamo più..."Eh beh, che dire... Genève è sempre Genève!...Genova e i suoi odori, Genova e il suo mare, Genova con la gente che di Genova ha solo il cuore. Genova coi caruggi, Genova che è Genova se la guardi dal mare, che dà sull'infinito se la guardi da Genova. Genova e i suoi odori, Genova coi suoi sapori, Genova delle focaccine, Genova del pesce, Genova del pesto, Genova delle bancarelle, Genova dei negozi a poco prezzo. Genova e il genovese, Genova con "i suoi dittonghi e i suoi iati", Genova col suo faro, Genova di Via del Campo, Genova del Faber, Genova del Tassio, Genova dello sbuccio dei genovesi, Genova cantautoriale. Genova dei rumori, Genova cantata e Genova che incanta. Genova porta dell' Oriente, Genova e le emozioni straordinarie che crescono e si radicano nel cuore ancor di più se nascono a Genova...E' stata una giornata strepitosa... mi dispiace solo non aver potuto condividere tutto questo anche con O. Il concerto degli 800 è stato meraviglioso: la chitarra di Fernando parlava... non so spiegarlo... ma credetemi, sembrava parlasse davvero... Ale alla batteria ha dato l'anima, ho ancora la pelle d'oca se penso ai suoi jambè e a come abbia reso l'idea dell'Oriente nell'album Creuza de Ma... Marco e il suo microfono... suoni bassi meravigliosi, la sua voce come non l'avevo mai sentita prima, emozionantissimo...per un attimo ho creduto di aver davanti il Faber... Giugiu e il suo basso, che emozione, che "discorsi"...una risposta piacevole per il mio orecchio alle parole della chitarra di Ferna... bravissimo...e questa volta il volume ha reso giustizia alla sua eccellenza... Gigi, fondamentale, un punto comune a tutti, un equilibrio e una classe incredibili... e anche se c'è stato chi si è lamentato di "non avere avuto un MI"... io dico che Gigi MI ha dato tantissimo in questo concerto... Betta, sublime come sempre.Al ritorno:...O. ..."...che domenica bestiale, la domenica con te..."mis amour.