Te e la tua bici

BUONI SENTIMENTI


Mi chiedo se esistano i cosiddetti buoni sentimenti.Non che ci tenga particolarmente ad avere risposta.Se mi chiedo perchè una persona fa quello che fa, di solito la spiegazione che meglio corrisponde ai fatti osservati (non potendo legger il pensiero) è: SI FA QUEL CHE SI FA PER REALIZZARE LA PROPRIA VISIONE DEL MONDO.Cerco di far andare il mondo come piace a me.Probabilmente le motivazioni ultime di Personaggi come, che so, Hitler e Madre Teresa non eran poi così diverse.Alla fine, si cerca soddisfazione e/o gratificazione personale. Di solito non se ne è consapevoli, ma ci sono delle eccezioni.Scrive Gino Strada in Pappagalli Verdi:"(...) è qui che sto facendo qualcosa di utile, che mette d'accordo la mia professione con la mia opinione sulla vita e sulle sue vicende. (...) Idee di solidarietà, consapevolezza di essere in qualche modo in debito, ciascuno di noi, verso i più sventurati della terra. (...)No, no. Ancora una volta, una spiegazione di copertura, bella e comoda, di quelle che gratificano e fanno tornare i conti (...)Sono qui, piuttosto, perchè non ho mai retto la routine, per soddisfare la mia voglia di viaggiare, curiosare e non solo. Perchè è una sfida che rompe la monotonia (...) Riuscire a farcela, riuscire a vincere, come se fosse un gioco. E forse è un gioco, un gioco di fantasia, di avventura..."Alla fine, sembra che basti chiedersi:IN CHE MONDO VOGLIO VIVERE? IN UN MONDO DOVE SI COLLABORA, O DOVE CI SI PUGNALA ALLE SPALLE?