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CONFERENZA I parte

Post n°187 pubblicato il 16 Settembre 2008 da freddy00dgl
 

Venerdì sera il giudice Gian Carlo Caselli ha tenuto una conferenza su Costituzione e legalità, di cui cercherò di riassumere alcuni degli argomenti trattati, che forse completerò se qualcun altro dei presenti, tra Grilli e altri amici, ricorda meglio.

Alcuni contenuti sono comunque riportati nel video, in cui si parla del disegno di legge già approvato dal consiglio dei ministri. Praticamente, dice Caselli, su un processo non potrai pubblicare NULLA fino alla fine delle indagini preliminari, quindi per ANNI... ciò al massimo si saprà che una certa persona è indagata per qualcosa, ma non per cosa nè tantomeno se ci sono prove o testimoni...

Insomma si fa tanto parlare di intercettazioni e PM in malafede (Tra l'altro, fa notare Caselli, si parla continuamente di decisioni dei PM, quando i PM indagano, mica decidono...), ma c'è ben di peggio.

Dunque, in ordine sparso alcune considerazioni del giudice che ricordo abbastanza bene:

- In finanziaria si son fatti drastici tagli alla giustizia, a quanto pare costa troppo. Eppure, secondo alcuni calcoli citati da Caselli, la magistratura potrebbe arrivare addirittura ad autofinanziarsi con le ammende comminate e con gli espropri a mafiosi e compagnia bella. Perchè non lo fa? Perchè come si sa, al momento non funziona!
In pratica, il ragionamento di Caselli, se ho capito bene, è: non è che con un investimento una tantum per dar la scossa ai processi, si sarebbero messe le mani su miliardi di euro ottenuti semplicemente riuscendo a portar a termine le azioni legali in corso? Anzichè tagliare?

- Strettamente collegato al precedente: (a pensar male si fa peccato ma ci si prende, come dice Zù Giulio, NdF) non è che magari si VUOLE MANTENERE l'inefficienza della giustizia italiana in maniera da evitare che i giudici ottengano solidarietà dai cittadini, se cercano di tutelare la propria indipendenza? Ossia, non è che li si vuol far passare per un branco di buoni a nulla, per far si che l'opinione pubblica si schieri contro di loro? E intanto i delinquenti restan fuori?
La proposta di decurtare lo stipendio ai magistrati che lavoran troppo poco è venuta dallo stesso sindacato magistrati, non da altri! e poi da 7 anni non si bandiscon concorsi per personale dei tribunali, segretari e cancellieri, così che mancan dal 15 al 30% degli organici, che già sarebbero scarsi se fossero al completo? Per forza poi i processi non van in porto...

- Per quanto riguarda le leggi poi, basti citare un esempio: fatto vero, non esempio ipotetico. Processo a venti camorristi, l'avvocato va in cancelleria a farsi fotocopiare gli atti, 200 pagine, si scordan UNA fotocopia.
In nun paese civile l'avvocato fa notare la cosa, gli fan la fotocopia e ciao. In italia, annullamento insanabile di tutto il processo. I venti galantuomini escono di galera.

LA SECONDA PARTE APPENA RITROVO GLI APPUNTI





 
Rispondi al commento:
viola.15
viola.15 il 23/09/08 alle 10:55 via WEB
Specialmente l'ultimo punto... mi ha colpita davvero! Annullare un caso per una fotocopia che manca! Dai, siamo davvero il paese delle banae! ^_^
 
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Data di creazione: 26/11/2006
 

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IL VINCITORE!!!!

Signore e signori, il vincitore!!!! I premi se li aggiudica Alexnews

GRAZIE MILLE!!!!

Qui di seguito, il messaggio del vincitore!

In pratica era la storia di Bepi che deve chiedere a Toni in prestito la bici per andare in paese perché la sua si è rotta. Si incammina verso la casa di Toni e comincia a porsi mille domande: "Ma me la darà? Ma si figurati se non me la presta" "E se non c'è? Se non c'è lo aspetto" "E la rompo? Poi la riparo" "E me la rubano? La ricompro?" "E se non sta bene?" "E se la bici ha le ruote sgonfie?" Per un tot di chilometri macina e macina sognando scene in cui Toni gli fa mille difficoltà per dargli la bici. Arrivato a casa lo chiama, Toni si affaccia alla finestra e Bepi gli urla: "Toni. Vai a prendertela in **** te e la tua bici!!!!!!!!!!!!"

 

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