Vane ombre sfuggenti,fantasmi di un tempo sepolto volteggiano patetici sul palcoscenico dei ricordi, fra ragnatele e polvere che offuscano luci e colori. Inutili tentativi di far rivivere momenti di un passato fuggito, gioie che sono solo smorfie,brandelli di sogni perduti, discorsi lasciati a metà,percorsi mai conclusi. Vuota è la platea, nassuno è interessato alla mesta danza della memoria, dove la musica di allora ora è triste rimpianto. A nulla vale ora scavare fra ciò che ormai è svanito: meglio smorzare le luci ed avvolgersi nel buio dell'oblio.
DIMENTICARE
Vane ombre sfuggenti,fantasmi di un tempo sepolto volteggiano patetici sul palcoscenico dei ricordi, fra ragnatele e polvere che offuscano luci e colori. Inutili tentativi di far rivivere momenti di un passato fuggito, gioie che sono solo smorfie,brandelli di sogni perduti, discorsi lasciati a metà,percorsi mai conclusi. Vuota è la platea, nassuno è interessato alla mesta danza della memoria, dove la musica di allora ora è triste rimpianto. A nulla vale ora scavare fra ciò che ormai è svanito: meglio smorzare le luci ed avvolgersi nel buio dell'oblio.