un giorno chissà...

Il viaggio...


Arriva il momento per smettere di pensare, arriva il momento per riprendere a inseguire il proprio sogno. Prima o poi il torpore si placa e tutto ricomicia come sempre. Resta sempre indietro qualcosa, come una bandierina a segnare l'ennesima tappa del percorso. E resta sempre indietro qualcuno, fino a quando la distanza diventa incolmabile. Come quando si riparte per il ritorno da un bel viaggio; c'è sempre qualcosa che lasciamo a malincuore, qualcosa che ci mancherà da morire all'inizio ma che non faticheremo a dimenticare. Perchè non possiamo portarlo con noi. Perchè sebbene rappresenti una parentesi felice, non fa parte di noi. Il giorno in cui questo qualcosa riuscirà a trattenerci, allora saremo giunti a casa. E prima o poi quel giorno arriva. Nel frattempo possiamo goderci il viaggio e gioire per gli arrivi e soffrire per le partenze. Ma la felicità è l'ultima fermata, non si parte nemmeno oppure si arriva fino alla fine. E la speranza, in fondo, è davvero l'ultima cosa a morire. Prima, un pezzettino alla volta, muore tutto il resto...