Libertà per Ibrahim

Post N° 52


23/04/2008 8.22Solidarietà ed iniziative per Ibrahim.Aderisco Vostro appello a favore di Ibrahim come giuntomi da Mariano Mingarelli (Presidente Assoc. Amicizia Italia Palestina di Firenze). Sono interessato e disponibile alla possibilità di forme di "affido-adozione" da organizzare collettivamente sul piano legale ed operativo. Credo infatti che Ibrahim abbia comunque diritto a disintossicarsi (anche se non tossicodipendente) da un regime di dipendenza coercitiva in cui ha vissuto fino ad ora in Italia. Tale Riabilitazione (credo prevista anche dal Codice Penale e dalla Legge Italiana in generale) può permettergli qualsiuasi scelta autonoma e per lui costruttiva. Ringraziandovi dell'attenzione, cordiali saluti.Mario Alvisi, Socio A. A. I. P. (Medico Psichiatra ; Psicoanalista Gruppo-Analisi; Montevarchi - Arezzo)