Libertà per Ibrahim

Post N° 84


Lunedì, 23 giugno 2008C'eravamo sentiti abbandonati e invece abbiamo ricevuto il conforto, concreto e dolcemente inaspettato del Forum sociale campigiano, che ha versato nella cassa di solidarietà per Abdellatif 300 euro!A tutti loro grazie infinite, ne avevamo davvero bisogno.Ma ogni iniziativa di solidarietà deve rendersi visibile, uscire dal silenzio. Solo così è possibile vincere questa battaglia, con la visibilità e l'unità, uscendo dalla paura e dalla rassegnazione o, peggio, dal settarismo e dall'opportunismo. Per questo invitiamo quanti si sono stretti intorno ad Ibrahim, anche solo con una firma, a contattarci (ibrahim65_1@libero.it), a far sentire la propria voce, a rompere il silenzio dei media intorno a questa solidarietà. Questa non è una battaglia in difesa dell'"ex dirottatore dell'Achille Lauro" o contro gli americani o contro gli israeliani (alcuni di loro ci hanno espresso solidarietà ma non hanno voluto che se ne parlasse per paura). Questa è una battaglia per il rispetto dei diritti umani e questo messaggio deve venir fuori prima che accada l'irreparabile. Lottare contro l'espulsione di Ibrahim vuol dire lottare contro un'ulterione ingiustizia verso tutti i profughi, al di là dei calcoli di natura politica di questo o quello Stato, di questa o quella organizzazione.E' UNA QUESTIONE DI UMANITA'PER IBRAHIM LIBERTA'!