Le affinità

Una sera d'inverno

Una sera d'inverno, con il tempo piovviginoso mi dicesti porta fuori il cane. Sapevo che avresti voluto parlarmi. Fui imprudente. Soffrii il freddo pungente di una serata gelida. Ma le tue parole arrivavano calde al mio cuore e la mia anima era gioiosa di ascoltarti. Anche il cane aveva freddo in quella sera. Quando tornai a casa, vidi che c'era una finestra aperta. Mi lasciai andare nel vento gelido, mentre capivo che quel freddo dolorosamente pungente non era la temperatura, ma la mia solitudine.

Mi sentivo così solo che non avrei potuto sopravvivere alle notti fredde senza di te. L’inverno è stato creato per noi, per spingere il calore verso la nostra unione. Un’unione fatta di amore, di ospitalità, ma anche di solitudine. Ero solo e non sentivo la tua presenza.

Immaginavo sul tappeto accanto al caminetto scoppiettante di una baita il tuo profumo, i tuoi occhi che osservavano i miei, forse per trarre delle conferme, mentre ascoltavamo in silenzio la nostra musica preferita. Ci siamo divertiti per tutta la notte, il calore del fuoco, mescolato con il nostro amore...

Non vorrei attendere più, perché far passare del tempo.

Vorrei festeggiare con te la nostra unione!

Lascia che io sia al tuo fianco, mentre ci scambiamo baci e abbracci. Non lasciarmi solo in questa notte d'inverno.

Spero non ti dispiacciano queste mie righe, perché credo che questo sia molto più importante di qualsiasi altra cosa. Ogni volta che ci penso, sento con te tutte le emozioni possibili di quelle notti di magia dell'inverno.

Un lungo bacio per lenire la disperazione di quelle ore di attesa.