Dalle stelle...

Il lutto dell'Italia di Ciampi


Altri tre Carabinieri sono morti a Nassiriya, altri tre ragazzi. Non credo sia giusto definirli eroi, semplicemente perché l'eccesso di retorica svilisce il reale valore delle cose; vanno definiti "servitori dello Stato" dove il termine "servitori", ben diverso da "servi", assume un valore di altissima dignità. Questi ragazzi sono morti sul lavoro, un lavoro che li ha portati nella guerra non per loro volontà o iniziativa, ma perché ce li hanno mandati le istituzioni democratiche di cui erano servitori. Hanno fatto il loro lavoro, lo hanno fatto fino in fondo, e per questo tutti noi, soprattutto chi, come me, crede che l'operazione di Bush in Iraq sia stata criminale, deve rendere onore a questo sacrificio.Non c'è spazio per i distinguo nel lutto dei "servitori".Ancora una volta il presidente Ciampi ha saputo rappresentare il comportamento migliore che la Nazione deve mostrare al mondo. L'abbraccio che questo nonno della patria ha troppe volte dovuto tributare a giovani corpi esanimi ha davvero il fascino e l'intensità di una benedizione non sacra.