fronte giovani

Post N° 15


I cinque milioni di Nativi Americani (Amerindi) massacrati dagli Yankee nel corso del XIX secolo (in alcuni casi, con episodi di particolare atrocità, come i massacri di Wounded Knee e di Sand Creek River). - Le vittime dei bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki (inferti dagli Americani quando il Giappone aveva già chiesto la resa). - Le migliaia di prigionieri italiani seviziati dagli agloamericani ed internati nei Fascist Criminal Camp in condizioni disumane per aver rifiutato di aderire al governo Badoglio dopo l'8 settembre 1943. - I tre milioni di civili tedeschi (in assoluta preponderanza donne, vecchi e bambini) massacrati dall'Armata Rossa in Prussia, Slesia e Pomerania (Perché la cosa non resti un puro dato numerico, occorre ricordare che nel villaggio di Gumbinnen nella Prussia Orientale, temporaneamente riconquistato dai Tedeschi, questi si trovarono di fronte a scene agghiaccianti, tali da sconvolgere i più incalliti veterani: anziani bruciati vivi dopo essere stati crocifissi alle porte delle loro case, segni evidenti di stupro sui corpi di bambine di tre anni).- Le migliaia di prigionieri polacchi trucidati dall'Armata Rossa nelle fosse comuni di Katyn.- Gli stessi dieci milioni (cifra spropositata che non trova alcun riscontro negli altri teatri di guerra) di soldati russi caduti, impiegati come carne da cannone e spinti a farsi massacrare dai commissari politici comunisti con la minaccia del colpo alla schiena.- Le decine di migliaia (da 30.000, cifra ufficiosamente ammessa dalle stesse autorità jugoslave a 200.000, stima probabile) di Italiani massacrati dai comunisti jugoslavi in Istria e Dalmazia.- Le migliaia di italiani, "fascisti", presunti "fascisti" o semplicemente anticomunisti, ex combattenti, ex ausiliarie della RSI, religiosi, o vittime di ritorsioni personali, trucidati - spesso dopo atroci torture e mutilazioni - dai partigiani tra il 25 aprile 1945 e la fine del 1947. - Le decine di milioni di morti (da 40 a 60 milioni) nei campi di concentramento staliniani.- I milioni di morti (non si conosce la cifra precisa) sterminati per fame (carestia provocata intenzionalmente) in Ucraina negli anni '30.- I milioni di morti (non si conosce la cifra precisa) sterminati per fame (carestia provocata intenzionalmente) dal regime comunista in Etiopia negli anni '70.- I tre milioni di cambogiani morti in tre anni nel loro Paese trasformato dai Khmer rossi in un unico, immenso campo di concentramento.- I tre milioni di vittime civili dell'Armata Rossa nell'occupazione sovietica dell'Afganistan.- Le vittime decedute per fame e torture nei gulag comunisti di tutto il mondo nel corso del XX secolo (stima oscillante fra i 200 e i 300 milioni di persone).- I due milioni di Palestinesi cacciati dalle loro terre e dalle loro case, costretti ad un'esistenza precaria, miserabile e randagia dall'Entità sionista.- Il milione e seicentomila Palestinesi tenuti in ostaggio dall'Entità sionista in Cisgiordania ed a Gaza, costretti ad una vita miserabile, privati di tutto, ad arbitrio dei loro oppressori.- Le vittime degli eccidi sionisti, o sponsorizzati dai sionisti a Tall el Zaatar, Sabra, Chatila (da ricordare per brutalità, in particolare il secondo dei massacri di Palestinesi nella cintura attorno a Beirut, quello compiuto nel 1985 dagli Sciiti che, con l'impiego di ruspe fornite loro appositamente dagli Israeliani, stritolarono donne e bambini palestinesi sotto le macerie delle loro baracche).- Le vittime civili dei bombardamenti NATO nelle due guerre del Golfo, in Serbia, in Afganistan.- I bambini iracheni deceduti per denutrizione od in seguito a malattie facilmente curabili, in conseguenza di dodici anni di embargo.- Le migliaia di Curdi massacrati da Saddam Hussein con i gas nervini, con il beneplacito degli USA, quando quest'ultimo era amico degli Americani, che lo usavano in funzione anti - Iran.- I civili ed i militari NATO che hanno contratto tumori e leucemie causa il contatto con i proiettili di uranio "impoverito" impiegati in Kossovo.In verità, se noi ci ricordiamo dell'Olocausto di sessant'anni fa, ma non degli Olocausti che il comunismo ha inflitto all'umanità fino all'altro ieri, e non abbiamo occhi per gli Olocausti che l'imperialismo americano continua da infliggere tutt'intorno a noi, allora noi non ricordiamo nulla.