IL LAVORO - Nell'era della globalizzazione
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BUON ANNO

 Nel 2023 i morti sul lavoro sono stati 1485, una media di 4 al giorno. 900 sono morti in fabbrica, in cantiere o in ufficio mentre 585 hanno perso la vita a bordo di un veicolo: si tratta di autotrasportatori o di persone che hanno avuto un incidente in itinere.
 

TUTTO CORRE, TRANNE LA SICUREZZA

 Treni, binari e stazioni che spesso sono associati a vacanze, viaggi, lavoro e paesaggi che scorrono sotto i nostri occhi, la notte scorsa si sono trasformati in un incubo per i cinque operai investiti dal treno e per i loro familiari, i compagni di lavoro che si sono salvati, i due macchinisti, incolpevoli protagonisti della…
 

L'IMPLOSIONE DEL TITAN E DELL'INDIFFERENZA

Se siete dispersi in mare conviene avere un conto in banca milionario: allora vi verranno a cercare. Se si tratta di un conto miliardario vi cercheranno con grande impegno. Se, infine, siete miliardari e famosi, impegnati in esplorazioni esotiche e sempre sotto l’occhio dei riflettori, allora il mondo si fermerà per ritrovarvi. Questa è la…
 

AVANTI MARSCH

«Siamo sull’orlo di due abissi: l’inverno nucleare, basta un incidente e ci siamo, e l’estate incandescente per la crisi climatica. Serve un unico forte movimento per la pace e l’ambiente»: così il missionario comboniano Alex Zanotelli fotografa l’attuale momento storico.Festeggiamo la Repubblica, che vieta la guerra come mezzo di offesa ma anche di risoluzione delle…
 

IL BUCO NERO DELLA GUERRA

Tutto sarebbe filato liscio al Concertone del Primo Maggio se non ci fosse stato l’intervento del fisico Carlo Rovelli. Sfilata di cantanti sui quali gli esperti hanno subito stilato una classifica, convinta conduzione necessariamente retorica ma manco troppo, e soprattutto decine e decine di migliaia di giovani e non, sotto la pioggia ad ascoltare, a…
 

IL NUOVO POPULISMO RESPONSABILE DELLE STRAGI IN MARE

La tragedia delle 73 persone lasciate affogare in mare senza aiuti e le penose giustificazioni del governo ripropongono con forza la questione dei migranti. Al di là delle colpe specifiche delle nostre autorità per le omissioni di soccorso, sono le nostre leggi e il clima politico e culturale da esse generato le vere responsabili di…
 

LA VALANGA ASTENSIONISTA E' IL DELITTO PERFETTO DEI PARTITI

Alla loro prima prova elettorale nel 1970, Lombardia e Lazio portarono al voto rispettivamente il 95,5% e il 91,7% degli aventi diritto. Nello spazio di cinque decenni, l’affluenza ai seggi per le Regionali è passata al 41,7% per la Lombardia e al 37,2% per il Lazio. A Roma ha votato circa un elettore su tre…
 

PIAZZA FONTANA, VERITA' E GIUSTIZIA SECONDO MELONI

Il 12 dicembre 2019, cinquantesimo anniversario della strage di Piazza Fontana, l’allora deputata Giorgia Meloni postò sul proprio profilo twitter un messaggio in cui (pur non indicando chi e perché avesse compiuto il massacro) invitava a «non dimenticare le vittime innocenti di quella barbarie» esortando tutti a «non smettere di cercare verità e giustizia».Diventata Presidente…
 

UNA VITTORIA CHE INSIDIA L'EUROPA

Una stagione di disfatta a sinistra, insieme così nuova e tetra in Italia non c’è mai stata dal dopoguerra a oggi, con l’affermazione netta, a man bassa – alla fine grazie al ’iniquo Rosatellum,-non democratica, se si vedono i voti reali – e con risultati che sconvolgono non solo il quadro partitico italiano ma le…
 

VOTATE, VOTATE, VOTATE

Manca poco al 25 settembre, giorno in cui si svolgeranno elezioni politiche tra le più importanti della storia repubblicana. Eppure, nonostante il rilevante significato di questo appuntamento, il partito dell’astensione sembra quello davvero vincente, capace di raccogliere molti sostenitori nell’area democratica e di sinistra.Questa sensazione di profonda depressione verso l’esercizio del voto sta producendo una…
 

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