Viaggiavo nella notte,tra luci di negozi e fari di altre auto.Di colpo il buio,solo la luna e le stelle a farmi sentire meno sola.Che pace..ma in quell attimo di relax la mente ha cominciato il suo viaggio.Ricordi,momenti vissuti,momenti perduti,momenti incrinati dalle situazioni;rimorsi ,rimpianti..sorrisi,lacrime...Parole gettate al vento,parole sentite che erano riuscite a sferzare il cuore;parole sincere,parole senza peso;ricordi d infanzia,di tempi perduti che non torneranno mai più.Parole FALSE a cui si aveva voluto credere;parole SINCERE che ne han pagato le spese.Ingiustizie,avvertimenti di una vita che scorre e mai ritorna...Confusione,mille domande senza risposte,mille risposte ad un' unica domanda...PERCHE'?E' il perchè chiesto con l 'animo a pezzi,con un filo di speranza che ancora ti fa andare avanti.Capire,sentire.Annientare con la verità cio' che si sente dentro se.A meno che non coincidano..Ma sapere.Guardare gli occhi di chiunque ti ha fatto del male per scrutarli e capire se eri davero la SUA vittima o se era il destino a prevedere un altro dolore nel tuo cammino...DOVE INIZIAVA LA PROVA E FINIVA LA REALTA'?Sopraggiungopno le lacrime,lo sfogo,ma non devo,non posso:non sono da sola ...questione di chilometri e potro' liberarmi...Scorri strada...veloce...scorri...fammi restare sola e libera...Mi addormento...Vengo svegliata nel parcheggio..accanto mi aspetta la mia auto,solitudine ,libertà,senso di protezione.Aria gelida ma son libera di urlare la mia tristezza,la frustazione.Parto.Ci son sempre le stelle,piu' belle che mai.Alzo al massimo il volume della radio,canto.Senza lacrime,senza sorrisi,sentendo sempre piu' mia quella canzone.E la riascolto,la ricanto.E la sento sempre piu' mia.L'asfalto scorre.Stesso brano,stesse stelle ma una persona diversa.Sono a casa.Mi strucco levandomi una maschera imposta e vedo la mia realtà:stanchezza,tristezza e dolore.Ma indosso un pigiama di seta,tanto per risvegliare i sensi,per star bene,per coccolare il mio animo.Per sentirmi donna.Mi volto e il koala di peluches col cucciolo attaccato sulla schiena ,retaggio di un sogno infranto e svanito,mi riporta alla mia realtà:sono mamma e il mio cucciolo crede in me.Almeno fino a quando non dovro' spiegargli come mai la sua mamma ha denunciato cosi tante volte il suo papà....A quel punto esperimenterò l'esistenza di una qualsivoglia giustizia divina...A quel punto FORSE saprò se tutto quanto sto facendo è,era davvero la cosa giusta per quel piccolo insieme di salsicciotti e sorrisi...A quel punto capiro' se valeva la pena ogni lacrima trattenuta o versata per chi sosteneva di amarmi.
LA MERAVIGLIOSA QUIETE DELLA NOTTE..
Viaggiavo nella notte,tra luci di negozi e fari di altre auto.Di colpo il buio,solo la luna e le stelle a farmi sentire meno sola.Che pace..ma in quell attimo di relax la mente ha cominciato il suo viaggio.Ricordi,momenti vissuti,momenti perduti,momenti incrinati dalle situazioni;rimorsi ,rimpianti..sorrisi,lacrime...Parole gettate al vento,parole sentite che erano riuscite a sferzare il cuore;parole sincere,parole senza peso;ricordi d infanzia,di tempi perduti che non torneranno mai più.Parole FALSE a cui si aveva voluto credere;parole SINCERE che ne han pagato le spese.Ingiustizie,avvertimenti di una vita che scorre e mai ritorna...Confusione,mille domande senza risposte,mille risposte ad un' unica domanda...PERCHE'?E' il perchè chiesto con l 'animo a pezzi,con un filo di speranza che ancora ti fa andare avanti.Capire,sentire.Annientare con la verità cio' che si sente dentro se.A meno che non coincidano..Ma sapere.Guardare gli occhi di chiunque ti ha fatto del male per scrutarli e capire se eri davero la SUA vittima o se era il destino a prevedere un altro dolore nel tuo cammino...DOVE INIZIAVA LA PROVA E FINIVA LA REALTA'?Sopraggiungopno le lacrime,lo sfogo,ma non devo,non posso:non sono da sola ...questione di chilometri e potro' liberarmi...Scorri strada...veloce...scorri...fammi restare sola e libera...Mi addormento...Vengo svegliata nel parcheggio..accanto mi aspetta la mia auto,solitudine ,libertà,senso di protezione.Aria gelida ma son libera di urlare la mia tristezza,la frustazione.Parto.Ci son sempre le stelle,piu' belle che mai.Alzo al massimo il volume della radio,canto.Senza lacrime,senza sorrisi,sentendo sempre piu' mia quella canzone.E la riascolto,la ricanto.E la sento sempre piu' mia.L'asfalto scorre.Stesso brano,stesse stelle ma una persona diversa.Sono a casa.Mi strucco levandomi una maschera imposta e vedo la mia realtà:stanchezza,tristezza e dolore.Ma indosso un pigiama di seta,tanto per risvegliare i sensi,per star bene,per coccolare il mio animo.Per sentirmi donna.Mi volto e il koala di peluches col cucciolo attaccato sulla schiena ,retaggio di un sogno infranto e svanito,mi riporta alla mia realtà:sono mamma e il mio cucciolo crede in me.Almeno fino a quando non dovro' spiegargli come mai la sua mamma ha denunciato cosi tante volte il suo papà....A quel punto esperimenterò l'esistenza di una qualsivoglia giustizia divina...A quel punto FORSE saprò se tutto quanto sto facendo è,era davvero la cosa giusta per quel piccolo insieme di salsicciotti e sorrisi...A quel punto capiro' se valeva la pena ogni lacrima trattenuta o versata per chi sosteneva di amarmi.