LOST IN MY DREAMS

SMANIE D'ONNIPOTENZA


E' quello che sai che ti uccide...o è quello che non sai?!...Forse è quello che non sai che ti ammazza...mi sono state date rudimentali istruzioni...le quali sono impossibili da seguire...scissione di figure, indecifrabili pensieri...margherite bianche tra i capelli neri...La chiamano coscienza popolare ed è una febbre insolita, offende la ragione ed alimenta gli ideali di uguaglianza, non lascerò che questa orrenda epidemia contagi gli animi, non lascerò a questa indomita plebaglia via di scampo, l'attrito stridente tra gli incubi fa cercare la quiete tra guanciali di seta, cerca il sonno tra marmi preziosi e soffiti affrescati...ma il riposo dei giusti è un dominio di un regno chiamato coscienza...otterrà l'indulgenza e la facoltà di ribaltare il senso dei comandamenti.Ma possono audaci parole nutrire illusioni? sguardi famelici implorare un piccolo assaggio di vita altrui? veramente avevo soffocato già da un po' questa stupida attitudine, ai voli pindarici ed alle struggenti eroiche attese, non amava l'indiscrezione e sproloqui gratuiti, sarebbe stato soffocante. Perdo il gusto, non ha sapore...indosso il vuoto con classe...è come una patologia e saprò come estirparla via...è la maniera brutale con cui hai preteso devota obbedienza! Pensieri che d'improvviso annientano ogni pudore ed ogni difesa...rendono soave il risveglio scomodando il torpore la consueta pigrizia, rivivono fragranze estinte e tramonti d'incanto, le grandi speranze travolte dall'ira...La notte guarda e non consiglia...rivuoi la scelta, rivuoi il controllo...la chiave della felicità è la disobbedienza in se a quello che non c'è...gioca a fare Dio e manipola in tuo DNA, così se vuoi cambiare invece resti uguale per l'eternità...non è certo il tempo quello che ti invecchia e che ti fa soffrire, così rifiuti di ascoltare ogni segnale che ti può cambiare, perchè ti fa paura quello che succederà se poi ti senti uguale...Perdonami per questa voce disfatta dal fumo e dalla fatica, perdonami per questo aspetto dimesso ed in triste abbandono...Perdonami se non traggo beneficio dal dubbio e dai vili silenzi...come un castello di sabbia sotto la pioggia non lascerò né infamia né lode...il tempo restituirà onore al vero...concederà saggezza e buon senso!