fugadallanima

In cammino


Camminava. Un passo dopo l’altro, lentamente. Quasi ballerina sul filo, leggera, attenta, camminava. Piccole impronte sulla neve fredda, sulla polvere e nel fango, impronte sulla sabbia rovente, sulle rocce screpolate, impronte...  E continuava a camminare un passo dopo l’altro,  un passo  e poi  un altro ancora. Camminava,  camminava ed avrebbe camminato per sempre. Avrebbe camminato nella notte chiara, nell’alba rosa e nel giorno dorato  ed ancora nel tramonto luminoso. Avrebbe camminato senza fermarsi mai. Avrebbe camminato,camminato... ma non c'era non c'era dove arrivare...