fugadallanima

per una volta


ho amato un uomo per una vita, mio marito.Abbiamo progettato sognato e costruito insieme.Abbiamo lavorato insieme, insieme ci siamo dedicati ai nostri figli, insieme abbiamo passato il nostro tempo.Tutto insieme....Eppure i nostri momenti, quelli davvero solo nostri, sono stati pochi.Come rimpiango di non avere vissuto di più "solo per noi".Se mi fermo a pensare, rivedo la nostra vita che ci sfuggiva ed eravamo sempre in corsa.Per il lavoro, per la casa, per i genitori, per i figli.Quante volte abbiamo detto poi, poi faremo, poi andremo, poi....E' che il poi ci è stato tolto....E dopo lui, com'è difficile credere....Un fugace pensiero, un incontro di anime troppo breve, lieve  come un refolo di vento e il dolore di una nuova perdita.E dopo ancora un grigio appena più chiaro del grigio, un grigio che sta lentamentesvanendo, un grigio che proprio nel momento in cui pensavo potesse diventare coloreanche se pallido, lentamente si sta allontanado.Sono stanca....E ora? Credere di nuovo? In cosa? Fidarmi? E di chi? Vorrei, ma non posso.....Meglio lasciare le cose così....Non giochiamo con i sentimenti, fanno troppo male, dopo.Non riesco a credere, non voglio credere. Prendiamo il vento del mattino, non aspettiamo quello del pomeriggio, potrebbe nonarrivare.Prendiamo l'attimo, lasciamoci andare, viviamo il momento così, senza pensare.Lasciamo che le cose vadano, non facciamo domande, non chiediamo.....Per una volta, una volta almeno foglio fare l'egoista, prendere senza dare.Prendere senza pensare, prendere senza programmare.Per una volta vivere, vivere per il piacere della vita.Per una volta non stringere fili, ma farsi portare, senza barriere, senza confini,Per una volta, proviamoci ....