fugadallanima

a combattere


passo la notte a combattere,combatto con i conti della spesa, combatto con le piante del giardino, combatto col muroscrostato, combatto col cancello rotto. Rimango attaccata questi pensieri pernasconderne altri. Battaglie più grandi già perse in partenza. E due parole con chi anchelui di notte ha i suoi fantasmi. Due parole che non occupano spazio se non il tempo discriverle. Sconosciuti persi anche loro nei loro pensieri, sconosciuti che resteranno tali,ma compagni di viaggio per un momento. Ed in quel breve scambio di parole a volte trovila forza per fare tregua con te stessa, non pace, solo tregua.La mente trova nuovi pensieri, strade diverse su cui tentare il passo. E ci si perde perchènon ci sono altri discorsi, ma qualcosa resta l'indomani.Stamattina  un respiro lungo lungo, acqua fresca nel bicchiere e apro le mani:se qualcosa scivola via, qualcosaltro potrebbe restare